Torino, 12 settembre 2005. E’ stato presentato oggi, alle ore 12.30, presso Atrium, il Gran Galà

Lancia Ice, da Renato Montabone, Assessore allo sport del Comune di Torino, Dario De Stefanis,

Responsabile sponsorizzazioni Fiat Auto, Cristina Quaglia, Responsabile marketing Lancia Italia

e Alessandro DeLeonardis, Venue manager Palavela. L’evento, organizzato dal Comune di

Torino, in collaborazione con Torino Ice, si svolgerà sabato 24 settembre 2005 alle ore 21.00 al

Palavela.

I migliori atleti del pattinaggio artistico internazionale si esibiranno sulla pista che ospiterà le gare

olimpiche di Torino 2006.

Tra gli altri, i russi Evgeni Plushenko e Irina Slutskaya, pluricampioni mondiali e olimpici, e lo

svizzero Stephane Lambiel, campione mondiale in carica. La giovane promessa Carolina

Kostner, già bronzo iridato, e la straordinaria coppia Barbara Fusar Poli & Maurizio Margaglio

saranno tra i protagonisti italiani. I prestigiosi atleti che si esibiranno al Gran Galà Lancia Ice permetteranno

al pubblico di assistere a oltre due ore di spettacolo eccezionale.

Le esibizioni dei migliori pattinatori mondiali potranno essere ammirate acquistando gli oltre

8.000 biglietti disponibili.

Il palavela ha una capienza di 8.134 posti, a questi se ne aggiungono altri 80, nell’Ice rink, che

normalmente sono riservati ai giudici. Gli spettatori potranno scegliere tra 4 settori, cui corrispondono

4 categorie di prezzo: 60, 40, 28 e 20 Euro. I tagliandi sono disponibili presso le biglietterie

TicketOne a partire da oggi.

Il Gran Galà Lancia Ice farà da preludio alle competizioni olimpiche: si tratta, infatti, dell’ultima

esibizione di pattinaggio artistico in programma al Palavela prima delle Olimpiadi di Torino 2006.

- Evgeni Pluschenko (RUS)

- Irina Slutskaya (RUS)

- Stephan Lambiel (SUI)

- Barbara Fusar Poli & Maurizio Margaglio

- Carolina Kostner

- Federica Faiella & Massimo Scali

- Karel Zelenka

- Valentina Marchei

- Paolo Bachini

Artistico - Donne

- Cynthia PHANEUF

- Amanda BILLINGS

- Mira LEUNG

- Joanne ROCHETTE

Artistico - Uomini

- Jeffrey BUTTLE

- Emanuel SANDHU

- Ben FERREIRA

- Shawn SAWYER

- Christopher MABEE

Coppie D’Artistico

- Anabell LANGLOIS & Cody HAY

- Jessica DUBE & Bryce DAVISON

- Valerie MARCOUX & Craig BUNTIN

- Utako WAKAMATSU & Jean Sebastian FECTEAU

- Elizabeth PUTNAM & Sean WIRTZ

Danza

- Marie France DUBREUIL & Patrice LAUZON

- Megan WING & Aaron LOWE

- Chantal LEFEBVRE & Arsenyi MARKOV

- Lauren SENFT & Leif GISLASON

Per informazioni e schede tecniche sugli atleti: www.isu.org

I settori a disposizione del pubblico saranno i seguenti:

- Ice Rink – intero 60,00 Euro

- Settore A – intero 40,00 Euro

- Settore B – intero 28,00 Euro; ridotto 20,00 Euro

- Settore C – intero 20,00 Euro; ridotto 12,00 Euro

Tutti i biglietti saranno acquistabili tramite il circuito TicketOne (www.ticketone.it - Call Center

899.500.022).

Ingresso gratuito per i bimbi sotto i 2 anni.

I bambini tra i 3 e i 14 anni e i senior con oltre 60 anni avranno diritto al biglietto ridotto.

A questi si aggiungono i dipendenti del TOROC, del TOBO, del Comune di Torino, di Turismo

Torino, dell’Agenzia Torino 2006, della GTT, dell’AMIAT e delle società affiliate alla FISG e i propri

associati. I tagliandi ridotti potranno essere acquistati soltanto in prevendita (ossia il giorno

dell'evento ci saranno soltanto biglietti a prezzo pieno). Per chi ha diritto alla tariffa ridotta si consiglia,

quindi, l'acquisto entro il 23 settembre 2005.

Per i gruppi, con acquisto minimo di 12 tagliandi per le categorie B e C, si avrà diritto ad uno

sconto.

Per informazioni e acquisti si potrà telefonare al numero dell'Ufficio Gruppi TicketOne

(02/330.200.24) dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore

18.30. Al di fuori di questi orari è possibile lasciare un messaggio.

I diversamente abili potranno riservare i posti e avranno diritto all’accesso gratuito e ad un biglietto

ridotto per l’accompagnatore.

Per informazioni e acquisti si potrà telefonare al numero dell'Ufficio Gruppi TicketOne

(02/330.200.24) dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore

18.30. Al di fuori di questi orari è possibile lasciare un messaggio.

Torino, 12 settembre 2005

Comunicato stampa

Dopo i Campionati Europei di Short Track e quelli di Figure Skating - primi due

appuntamenti proposti da Torino Ice 2005 per inaugurare e testare gli impianti che il

prossimo febbraio ospiteranno le gare dei XX Giochi Olimpici Invernali - il Palavela ritorna

per un giorno palcoscenico di un grande evento di sport e di spettacolo, il "Gran Galà Lancia

Ice".

La sera del 24 settembre infatti, sul ghiaccio del palazzetto ridisegnato da Gae Aulenti,

pattinatrici e pattinatori di fama internazionale manderanno in scena con le loro esibizioni un

gustoso anticipo di quello che accadrà tra pochi mesi, nel febbraio del 2006, quando sullo

stesso ghiaccio gli atleti si sfideranno per una medaglia olimpica.

Nel capoluogo piemontese, il legame tra gli sport del ghiaccio e la città è antico. Proprio in

riva al Po, nel lontano 1874, è nata la Società dei pattinatori, il primo circolo del genere

fondato in Italia. E questo, senza dubbio, rappresenta un primato e un motivo di vanto per i

torinesi.

A Torino, il pattinaggio su ghiaccio è dunque storicamente di casa. E l'appuntamento con il

"Gran Galà Lancia Ice", oltre a rinverdire una tradizione, offrirà una nuova occasione per

mostrare al grande pubblico quanto sia esso spettacolare e, a chi ancora non la conoscesse,

presentare una delle discipline sportive più affascinanti, piacevoli da vedere e, naturalmente,

da praticare.

Quest'anno, gli incontri torinesi con il ghiaccio e lo spettacolo non si esauriscono con il "Gran

Galà Lancia Ice". Torino Ice 2005 propone infatti, tra novembre e dicembre, altre tre

importanti manifestazioni che, tra le altre cose, segneranno il debutto del Palasport Olimpico

e dell'Oval realizzato al Lingotto. Per gli amanti degli sport del ghiaccio appuntamento quindi

con il Torneo Internazionale di Sledge Hockey, in programma dal 5 al 7 novembre nel

rinnovato complesso di Torino Esposizioni, le sfide tra rappresentative nazionali di hockey su

ghiaccio, dal 7 al 12 novembre, al Palasport disegnato da Arata Isozaki e, infine, dal 9 all'11

dicembre, sulla pista dell'Oval per la Coppa del Mondo Combinata di pattinaggio di velocità.NUOVO APPUNTAMENTO SUL GHIACCIO PER LANCIA

Lancia è ancora una volta lieta di associare il proprio marchio al mondo del pattinaggio, dando vita

al Gran Galà Lancia Ice, che avrà luogo al Palavela, tempio del pattinaggio artistico di Torino

2006, il 24 settembre; questo evento unico, internazionale e di grande eleganza, testimonia

ulteriormente l’impegno e la dedizione della casa automobilistica nei confronti di questo sport.

"Siamo lieti di dare vita ad un’iniziativa di tale portata" commenta il responsabile delle

sponsorizzazioni del gruppo FIAT Auto, Dario Destefanis, "ed avere come ospiti, oltre alla nostra

Carolina, i più importanti e bravi pattinatori del mondo".

Eleganza, classe, armonia. Se Lancia fosse una disciplina olimpica sarebbe sicuramente il

pattinaggio artistico. È da questa comunanza di stile che nasce Lancia Ice, il progetto che, grazie

alla sponsorizzazione di Torino 2006, e al conseguente sostegno offerto al movimento olimpico

italiano, permette a Lancia di affiancare le squadre italiane maschili e femminile di Pattinaggio di

Figura su ghiaccio.

Dopo aver scelto come testimonial Carolina Kostner, giovane campionessa della squadra azzurra

del pattinaggio su ghiaccio, affiancandola nella preparazione, negli allenamenti della scorsa

stagione e di quella che sta per iniziare, comprese tutte le fasi del delicato percorso di

avvicinamento alla sfida olimpica di Torino 2006.

In particolare la personalità di Carolina Kostner, carica di stile e dinamismo, ben testimonia il

giovane talento di casa Lancia: Ypsilon. Un’automobile originale, amata dal target femminile che

trova in questa auto e nell’atleta che la rappresenta dei valori di riferimento. Così come dietro alla

vita della campionessa ci sono studio, disciplina e preparazione, così Ypsilon è supportata da

un’attenta ricerca, progettazione e tecnologia.

Nel mese di febbraio, Lancia ha dunque consegnato a Carolina Kostner, in occasione del suo

diciottesimo compleanno, festeggiato l’8 febbraio al Luminal di Milano, un dono molto speciale. È

una vettura che seduce al primo sguardo, una Lancia Ypsilon nel nuovo colore Azzurro Casanova.

Tutto è azzurro, dalla carrozzeria alla plancia, dai pannelli agli interni in tessuto tecnico: uno dei

555 modi di essere Ypsilon, la vettura ideale per le giovani generazioni, piene di gioia di vivere e

spesso in bilico tra sogno e realtà.

Lancia, Carolina Kostner e gli azzurri del pattinaggio sul ghiaccio: un team vincente che racchiude

le punte di diamante della squadra azzurra e la stella emergente del pattinaggio artistico italiano e

internazionale.

Una vettura che seduce con la bellezza e l’eleganza. Un'automobile che stabilisce nuovi standard

del lusso e della classe nella categoria delle "compatte". Ecco la nuova Lancia Ypsilon, l'erede di

un modello di successo che dal 1985 ad oggi ha conquistato quasi 1.900.000 clienti europei.

La nuova vettura, dunque, rappresenta lo stato dell'arte nel segmento delle "compatte" esclusive.

È, infatti, pensata per una clientela sofisticata che è alla continua ricerca di prodotti unici, che ama

distinguersi e cerca prima di tutto il piacere nell'uso dell'automobile. Senza dimenticare che, come i

migliori prodotti di lusso italiani, Lancia Ypsilon coniuga l'eccellenza dello stile con una tecnologia

all'avanguardia. Connubio vincente al quale il modello aggiunge una grande raffinatezza estetica

che significa recupero in chiave moderna delle linee Lancia, perfetti abbinamenti e molte possibilità

di personalizzazione.

Non solo. La nuova vettura è decisa a conquistare il mercato con fascino discreto, puntando sul

giusto equilibrio tra raffinatezza stilistica e ricchezza di contenuti. La massima espressione

dell'innovazione è il motore Multijet, abbinabile al cambio robotizzato D.FN (acronimo di Dual

Function) che in Lancia viene chiamato "Dolce FarNiente ", che combina tutti i vantaggi di diesel e

benzina, in termini di prestazioni e costi di esercizio; di manuale e automatico, in termini di piacere

di guida. Infine, una serie di dotazioni prestigiose ne fanno un vero e proprio concentrato di

ammiraglia: dall'ampio tetto Skydome al climatizzatore automatico bi-zona all'impianto Hi-Fi

Bose®.

Lancia riassume tutto ciò in quattro regole di seduzione che trasformano Lancia Ypsilon in un vero

e proprio oggetto del desiderio:

Stile originale ed elegante;

Motori e cambi all'avanguardia;

Materiali di prestigio e 555 modi di "essere Ypsilon";

"Concentrato" di ammiraglia.

Innanzitutto, la vettura cattura a prima vista per quel suo stile originale che trova linfa nel proprio

passato, cres ce nel presente e anticipa il futuro.

Nasce così una vettura dal profilo originale, in piena sintonia con le moderne tendenze che

chiedono un design morbido e sensuale. Ma ciò che colpisce di più è l'inconfondibile classe

Lancia. Come dimostra il frontale scultoreo che presenta una gradevole movimentazione delle

masse ed è dominato dalla grande calandra verticale. Poi, i gruppi ottici sono preziosi e dalle

forme pulite, anch'essi improntati a questa linea stilistica che contraddistingue le nuove vetture del

Marchio. Ypsilon, quindi, rispetto alla Lancia Y, è più "importante" nelle dimensioni percepite, più

moderna e più accattivante.

La stessa coerenza stilistica che fa degli interni un ambiente emotivamente coinvolgente, un vero

e proprio salotto, ma anche un abitacolo funzionale e moderno per assicurare sempre un viaggio

estremamente confortevole sia in veste di guidatore sia di passeggero. Sensazioni alle quali

contribuisce anche la particolare cura prestata ai dettagli, l'impiego di materiali pregiati e la

creazione di raffinati ed eleganti accostamenti cromatici tra le tinte della carrozzeria e quelle dei

rivestimenti interni, caratteristiche uniche per il segmento.

Stile innovativo, dunque, che trova conferma anche nel nuovo logo "Ypsilon". Ideato dall'agenzia

pubblicitaria Carrè Noir, il logo rappresenta da una parte l'evoluzione da "segno a griffe", dall'altra

è metafora di una maturazione di stile e contenuti raggiunta dal modello rispetto a Lancia Y.

Attraverso uno studio del lettering, infatti, si è passati dalla singola lettera della vettura precedente

(la Y, appunto) ad una vera e propria "firma", scritta per esteso e in corsivo: Ypsilon. Si tratta,

dunque, di un segno essenziale, distintivo ed elegante, con un tocco di anticonformismo in più.

Dal design alla meccanica. Lancia Ypsilon propone rivoluzionari propulsori e cambi, quanto di

meglio possa oggi offrire l'ingegneria. Del resto, le grandi capacità stradali del modello, il suo

comportamento sempre prevedibile e la facilità e piacevolezza di guida sono anche dovute alle

prestazioni fornite dai quattro motori disponibili. I primi due sono i collaudati e affidabili 1.2 da 60

CV e 1.2 16v da 80 CV, esempi di come è possibile coniugare grandi doti di coppia e fluidità di

funzionamento con cilindrate relativamente ridotte.

Nuovi, invece, gli altri due propulsori: il 1.4 16v da 95 CV e il rivoluzionario 1.3 Multijet 16v. In

particolare quest'ultimo sviluppa una potenza massima di 70 CV a 4000 giri/min, mentre la coppia

è di 18,4 kgm a 1750 giri/min. Il propulsore, inoltre, è frutto di una tecnologia raffinata, racchiusa in

un monoblocco lungo meno di 50 centimetri e alto 65. Si tratta, infatti, del più piccolo diesel quattro

cilindri "Common Rail" presente sul mercato. L'unico capace di contenere in un cilindro del

diametro di meno di 70 mm ben sei componenti: quattro valvole, un iniettore e una candeletta.

Senza contare che il nuovo propulsore soddisfa già oggi i limiti di emissioni Euro 4.

Lancia presenta il 1.3 Multijet 16v abbinato a un cambio manuale o a un dispositivo sequenziale

robotizzato D.FN. Si tratta di un dispositivo meccanico tradizionale a cui è stato applicato un

innovativo sistema di trasmissione.

Il cambio Dolce FarNiente ha due modalità di funzionamento. Da una parte il cliente può utilizzare

la gestione semiautomatica, inserendo le marce attraverso la leva posizionata sul tunnel. Dall'altra

il cambio può passare in gestione automatica. In quest'ultimo caso il guidatore dispone di due

logiche: Normal ed Economy. Accanto al 1.3 Multijet 16v, poi, il nuovo modello propone il 1.4 16v

da 95 CV. Si tratta dell'ultimo nato della gamma Fire, quello con le prestazioni più elevate. Il nuovo

motore ha una cilindrata di 1368 cm3 ed è un "4 cilindri in linea" con alesaggio di 72 millimetri e

corsa di 84 mm. Le valvole sono quattro per cilindro e sono azionate direttamente da 2 alberi a

camme in testa.

Il propulsore è stato sviluppato con particolare attenzione alle prestazioni e ai consumi, ambiti

dove la Lancia Ypsilon è ai vertici della categoria. Inoltre, il 1.4 16v rispetta i limiti di emissioni Euro

4.

Qualunque sia la scelta, Lancia Ypsilon si dimostra la vettura ideale sia nel traffico della città sia

nei brevi o lunghi viaggi extraurbani. La terza regola di seduzione vede in primo piano materiali di

prestigio e 555 modi di "essere Ypsilon". Infatti, se all'esterno la vettura si esprime attraverso uno

stile affascinante, all'interno eleganza e innovazione trovano il luogo ideale per coniugarsi. Da una

parte la cura artigianale che da sempre contraddistingue una vettura Lancia, dall'altra l'impiego di

materiali di qualità superiore: dall'esclusiva pelle bicolore all'Alcantara® più ricercata, dal morbido

velluto al tessuto Glamour ispirato al mondo della nautica. Ed è proprio dall'abbinamento di colori,

tessuti e materiali che nasce l'esclusività del modello.

Non è esagerato dire che chiunque può trovare la propria Lancia Ypsilon che meglio risponde alle

sue esigenze e ai suoi gusti. La gamma del nuovo modello è composta da quattro allestimenti

(Ypsilon, Argento, Oro e Platino) ed è una delle più complete del segmento. Merito anche di

un'ampia possibilità di personalizzazione. Infatti, sono 555 quelle proposte dalla "piccola

ammiraglia", frutto dell'abbinamento di undici colori di carrozzeria, sei diversi rivestimenti interni

(disponibili in otto diverse tonalità) e cinque tipi di cerchi in lega (inclusi quelli della Lineaccessori).

Qualunque sia la scelta e il livello di personalizzazione, Lancia Ypsilon è sempre affascinate e

originale, nel pieno rispetto di quel gusto italiano famoso nel mondo.

Senza contare che il nuovo modello propone una serie di dispositivi esclusivi che la pongono al

vertice della categoria. Come dimostra Skydome (disponibile a richiesta), il tetto apribile in vetro di

grandi dimensioni che costituisce una novità per il segmento e propone un nuovo modo di vivere

l'automobile. A richiesta, poi, Lancia Ypsilon propone l'impianto Hi-Fi Sound System Bose® (di

serie sulla versione platino) e realizzato dall'omonima azienda americana. Il suono avvolge tutti gli

occupanti e dà la sensazione di propagarsi in un ambiente molto più vasto, perché il sistema audio

e l'abitacolo della vettura sono stati progettati in modo da garantire una perfetta armonia tra le

caratteristiche tecniche dell'uno e quelle dell'altro.

Il nuovo modello, inoltre, offre il climatizzatore automatico bi-zona che controlla automaticamente,

attraverso una centralina elettronica, la temperatura, la portata dell'aria, la sua distribuzione (per la

prima volta è anche diversa tra guidatore e passeggero), l'inserimento del compressore e il

ricircolo.

La vettura è ricca di molti altri contenuti che la pongono al vertice della categoria: nel campo della

sicurezza 4 airbag di serie (due bag frontali e window bag), bag laterali, ABS con EBD, ESP con

Hill Holder e Brake Assistance. E ancora: il "Dualdrive", il sistema di servoassistenza elettrico dello

sterzo con funzione City; il Cruise Control, che mantiene la velocità di crociera impostata; i

tergicristalli che si attivano automaticamente alle prime gocce di pioggia; i proiettori che si

accendono da soli non appena entrati in galleria; e, non ultimo, il sensore che facilita le manovre di

parcheggio.

1930 Village Center Circle * Suite 3-813 * Las Vegas, NV. * 89134 * USA * (702) 395-7058 Tel * (702) 395-9248 Fax * randshows@aol.com

Presenta…

Luogo: Palavela Torino, Italy

Data: 24 Settembre, 2005

Ora: 21:00

Evgeni Plushenko (Russia)

Irina Slutskaya (Russia)

Stephane Lambiel (Svizzera)

Barbara Fusar Poli & Maurizio Margaglio (Italia)

Carolina Kostner (Italia)

Federica Faiella & Massimo Scali (Italia)

Karel Zelenka (Italia)

PARTECIPAZIONE DI ATLETI DELLA SQUADRA NAZIONALE CANADESE

World Champion

Evgeni Plushenko

Russia

World Champion

Irina Slutskaya

Russia

Olympic Medallists

Fusar Poli & Margaglio

Italy

World Medallist

Carolina Kostner

Italy

Italian Champions

Faiella & Scali

Italy

Italian Champion

Karel Zelenka

Italy

World Champion

Stephane Lambiel

Switzerland

1930 Village Center Circle * Suite 3-813 * Las Vegas, NV. * 89134 * USA * (702) 395-7058 Tel * (702) 395-9248 Fax * randshows@aol.com

Press Release: 9 Settembre 2005

Evento: Gran Gala Lancia Ice

Data Gala: 24 Settembre 2005

Ora: 21:00

Rand Enterprises & Productions, un’azienda di produzione con sede a Las Vegas (USA) presenta un galà

ricco di stelle del pattinaggio artistico sul ghiaccio al Palavela di Torino, il 24 settembre alle ore 21.00.

Partecipano i migliori pattinatori provenienti da tutto il mondo, tra cui i campioni mondiali Evgeni

Plushenko (Russia), Stephane Lambiel (Svizzera) e Irina Slutskaya (Russia). Sarà presente una forte

rappresentanza italiana al Galà, le medaglie di bronzo olimpiche Barbara Fusa Poli & Maurizio

Margaglio e mondiale Carolina Kostner, i campioni italiani Federica Faiella & Massimo Scali e Karel

Zelenka. Gli altri pattinatori fanno parte delle squadre mondiali e olimpiche italiana e canadese, che sono

impegnate in questo periodo negli allenamenti in previsione delle Olimpiadi di Torino. Tra di loro Jeffrey

Buttle, medaglia d’argento ai mondiali 2005.

Jeb Rand, Produttore esecutivo della Rand Enterprises & Productions, dice: "la mia società è emozionata e

uno dei miei posti preferiti al mondo e produrre questo galà è sinceramente qualcosa di speciale per me".

Jeb Rand ha prodotto spettacoli e eventi televisivi in tutto il mondo e in particolare a Hong Kong, in India,

in Canada, e negli Stati Uniti. Lui e la moglie Jennifer sono stati i principali interpreti alla Radio City

Music Hall di Broadway nelle ultime otto stagioni natalizie.

GE è lieta di unirsi alla Città di Torino per celebrare insieme una nuova iniziativa dedicata agli sport

del ghiaccio: il "Gran Galà Lancia ICE" che avrà luogo il 24 settembre 2005 presso il Palavela,

struttura olimpica che ospiterà le competizioni di pattinaggio artistico e short track durante i XX

Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006.

Con questa iniziativa GE, che è partner e sponsor ufficiale della Città di Torino, rinnova il proprio

impegno verso la Città con la quale ha già realizzato diverse iniziative di successo, tra le quali "Ice

Plaza di GE", la pista di pattinaggio outdoor di Piazza Solferino aperta al pubblico nel periodo

invernale e gli eventi di intrattenimento di "Summer Plaza di GE" per il periodo estivo, nonché

"MenoUNO – Voglia di Olimpiadi", l’evento che ha segnato il conto alla rovescia della Città per i XX

Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006.

GE è inoltre top sponsor di Torino ICE, una serie di cinque eventi sportivi internazionali con i quali

vengono testati i siti delle gare di Torino 2006 dedicati alle discipline praticate sul ghiaccio, e degli

Sport Events, una serie di eventi sportivi di rilevanza internazionale con i quali vengono testati gli

impianti sportivi dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006.

In qualità di Sponsor Mondiale dei Giochi Olimpici, GE è fornitore esclusivo di un’ampia gamma di

prodotti e servizi innovativi fondamentali per il successo dei Giochi. Dai sistemi di generazione di

energia ai sistemi di illuminazione, fino ai sistemi di sicurezza, alle soluzioni e strutture

prefabbricate modulari per i siti Olimpici e ai sistemi di risonanza magnetica e ultrasuoni che

supportano i medici nella cura degli atleti, GE lavora a stretto contatto con i Comitati Organizzatori,

le amministrazioni comunali locali e gli altri Partner Olimpici al fine di capire a fondo le loro

necessità e fornire così quelle soluzioni che solo GE è in grado di dare. Inoltre NBC Universal, una

delle divisioni di GE, è l’emittente televisiva americana esclusiva dei Giochi Olimpici. GE e NBC

Universal saranno partner dei Giochi Olimpici fino all’edizione del 2012.

GE è "Imagination at work" - un’azienda globale con attività diversificate nei settori tecnologico, dei

media e servizi finanziari, dedicata a risolvere alcuni dei problemi più complessi del mondo. Con

prodotti e servizi che vanno dai motori per aerei alla generazione di energia, al trattamento delle

acque e alle tecnologie per la sicurezza, fino all’imaging medicale, ai servizi finanziari per aziende

e consumatori, ai programmi televisivi e alle materie plastiche, GE è attiva in oltre 100 paesi, nei

quali impiega circa 300.000 persone.

GE a livello globale è guidata da Jeffrey R. Immelt che è Presidente del Consiglio di

Amministrazione e Chief Executive Officer .

GE è attiva nell’area EMEA da oltre 100 anni e ha il proprio quartier generale regionale a Bruxelles

(Belgio). Nel 2004, GE ha totalizzato nella sola Europa ricavi per 37 miliardi di dollari. Tutti i sei

business globali di GE hanno una presenza significativa nella regione, dove sono dislocati diversi

quartieri generali mondiali e centri di eccellenza. A giugno 2004, GE ha aperto a Monaco

(Germania) la sede europea del proprio centro di ricerca Global Research. Attualmente GE

impiega nell’area EMEA oltre 80.000 dipendenti.

La responsabilità dell’area EMEA è affidata a Ferdinando Beccalli-Falco, Presidente e Chief

Executive Officer di GE International.

Presente in Italia sin dal 1921 come CGE (Compagnia Generale di Elettricità), GE opera nel nostro

Paese mediante tutti i business, nei quali impiega circa 7.300 persone. Con attività in settori

strategici dell’economia nazionale, dall’energia alle apparecchiature medicali, dalle materie

plastiche ai servizi finanziari e assicurativi fino ai trasporti, GE rappresenta anche in Italia una delle

realtà industriali e finanziarie più importanti, attraverso tutti i 6 business. L’Italia rappresenta oggi

un mercato chiave per GE. Nel nostro paese hanno sede diversi centri di eccellenza tra i quali Il

Florence Learning Center di Firenze e il centro di Ricerca e Sviluppo di GE Infrastructure, Rail.

Nel nostro paese GE è guidata da Giuseppe Recchi, con il ruolo di Presidente.

1

Ubicazione Via Ventimiglia, 145 - Torino

Da PAL a Villaggio Olimpico Torino 3 km

Da PAL a MPC/IBC 2 km

Da PAL a Palaghiaccio Tazzoli 4 km

Da Torino International Airport a PAL 22 km

Da aree di scarico accreditati ai Mag & Bag (150 m)

Da Via Genova a Mag & Bag spectators (150 m)

2

Costruzione Il progetto del sito, in fase olimpica, prevede, oltre che l’utilizzo

della struttura permanente realizzata da Agenzia, anche l’impiego

di strutture di supporto per l’evento Olimpico che saranno

temporaneamente realizzate e/o installate nella stessa struttura

realizzata dall’Agenzia e nelle vicine aree esterne costituenti il sito

Olimpico.

Indicativamente tutte le attività necessarie per l’allestimento del

sito inizieranno a decorrere da Settembre 2005.

Al termine delle gare si procederà a smontare le strutture

temporanee allestite ed a ripristinare le aree interessate dagli

interventi.

Indicativamente tali fasi lavorative saranno completate entro

marzo 2006 e ed al termine delle quali le aree verranno

riconsegnate alla Città di Torino.

Componenti Una pista regolamentare 30mx60m

Due tendo-strutture temporanee di 2.500 mq

Energia elettrica erogata da 5 aree di generazione elettrica

autonoma

Sei spogliatoi

Uffici e aree di servizio

Struttura Polifunzionale

3

Sport Event - Short Track European Championship 14-17/01/2005

Sport Event - Figure Skating European Championship 24-30/01/2005

Occupazione della struttura e inizio allestimento 09/2005

Toroc staff Arrives 09/2005

Rehearsals 01/2006

Security Sweep 28/01/2006

Venue Opens 31/01/2006

Olympic Competition Period 11-25 February 2006

Nr of Olympic Competition Days 15

Load in Pass System Starts 15/11/2005

Olympic Accreditation System Starts 29/01/2006

Signage in Place 30/10/2005

Venue Opening time 1hr before the 1st training session

Venue Volunteer Training 12/2005-01/2006

Athlete’s Training Starts 31/01/2006

First Olympic Official Training Day 06/02/2006

First Olympic Competition Day 11/02/2006

Last Olympic Competition Day 25/02/2006

Accreditation System Finishes 25/02/2006

Venue Closes 25/02/2006

Load Out 15/03/2006

Tear Down 25/03/2006

Venue Returns to the City 31/03/2006

4

Discipline Figure Skating

Individuale Maschile

Individuale Femminile

Coppia di Artistico

Danza su Ghiaccio

Short Track

MASCHILE: 500 m, 1000 m, 1.500 m, 5000 m staffetta

FEMMINILE: 500 m, 1000 m, 1.500 m, 3000 m staffetta

Nel 1892 fu fondata la federazione internazionale di pattinaggio, l’

"International Skating Union" (ISU). Sei anni dopo si tenne il primo

evento di pattinaggio di figura autorizzato dall’ISU: gli organizzatori

speravano che diventasse presto uno sport olimpico ufficiale. Dal

momento che le gare si svolgevano al coperto, il pattinaggio di

figura venne aggiunto al Programma Olimpico dei Giochi Estivi del

1908. Divenne uno sport ufficiale dei Giochi Olimpici Invernali a

Chamonix nel 1924, con la prova individuale maschile e femminile

e il pattinaggio a coppie. La danza sul ghiaccio è stata aggiunta al

Programma Olimpico nel 1976 ai Giochi di Innsbruck, in Austria.

Disciplina

Le specialità del pattinaggio di figura sono quattro: l'individuale

maschile e femminile, il pattinaggio a coppie e la danza sul

ghiaccio.

Le gare individuali sono divise in due fasi: un programma corto

e un programma libero.

Il pattinaggio a coppie è svolto all’unisono dai partner, compiendo

lift (sollevamenti senza superare la linea delle spalle), salti e

piroette. La gara a coppie ha un programma corto e un programma

libero.

La danza sul ghiaccio si basa sul ritmo, l’interpretazione della

musica e la precisione nei passi. Una competizione di danza sul

ghiaccio comprende un programma obbligatorio, un programma

originale e un programma libero.

5

Lo Short-Track, pattinaggio su ghiaccio in pista corta, è uno sport

relativamente giovane e nasce in Canada.

Nasce come alternativa alla più vecchia disciplina della pista lunga,

sport che a quei tempi si praticava all’aperto e in zone perlopiù di

montagna, mentre lo short-track trova spazi anche in città e

comincia la sua espansione in Italia intorno agli anni ’50.

Negli anni ’80 infine si unifica il tracciato a livello internazionale, si

regolamentano le protezioni alle balaustre con veri e propri

materassi, si introduce l’uso del casco obbligatorio, delle

ginocchiere, dei para stinchi e dei guanti.

Nel 1980 a Milano si disputano i primi Campionati Mondiali ufficiali

e nel 1988 lo Short-track fa la sua prima apparizione alle Olimpiadi

di Calgary come disciplina dimostrativa, diventa poi ufficiale nel

1992 ad Albertville. Oggi gli appuntamenti ufficiali per stagione

sono 6 gare di Coppa del Mondo, i Campionati Europei, i

Campionati Mondiali, il Campionato del Mondo a squadre, il

Campionato Mondiale Junior, ogni 2 anni le Universiadi, i giochi

Olimpici giovanili e ogni 4 anni i Giochi Olimpici.

500 m 4 giri e mezzo

1.000 m 9 giri

1.500 m 13 giri e mezzo

5.000 m staffetta 45 giri

500 m 4 giri e mezzo

1.000 m 9 giri

1.500 m 13 giri e mezzo

3.000 m staffetta 27 giri

Nelle gare individuali tutti i pattinatori possono partecipare sia ai

500 m, sia ai 1000 m, sia ai 1500 m e la competizione consiste in

una serie di batterie formate da 4,5 o 6 atleti. I primi due atleti di

ogni batteria passano il turno fino a quando restano solo quattro

pattinatori che accedono alla fase finale. Si disputano anche le finali

B (dal 7 all' 8 posto), importanti soprattutto per l'assegnazione di

medaglie in caso di squalifica di due atleti nella finale A.

Gravi collisioni, con spinte e ostruzionismi vengono puniti con la

squalifica. Per ogni pattinatore è ammessa una sola falsa partenza.

Le squadre che prendono parte alla staffetta di short track sono

otto, ognuna con quattro pattinatori più un sostituto. Ciascuna

squadra è libera di decidere quanti giri farà ogni atleta, ma i due

giri finali dovranno essere fatti dallo stesso pattinatore.

Difficilmente i giri del singolo atleta superano un giro e mezzo, per

un totale di un 7-8 cambi per atleta. Solo in caso di caduta può

essere effettuata una sostituzione in questa fase finale.

6

ISU – International Skating Union

Delegato Tecnico: Peter Krick (FS);M.H. Chang,Georgy Martos (ST)

Presidente : Mr. Ottavio Cinquanta

Secretary General: Fredi Schmid

11.02.06 Sat 19:00 FS Short Program Pairs -

12.02.06 Sun 19:30 ST Men 1500m,Ladies 500m,Ladies 3000m -

13.02.06 Mon 19:00 FS Pairs Free Skating -

20.02.06 Mon 19:00 FS Ice Dance – Free Dance -

24.02.06 Fri 19:00 FS Gala Exhibition

25.02.06 Sat 19:30 ST Ladies 1000m,Men 500m,Men 5000m

Atleti FS Athletes and Officials 300

ST Athletes and Officials 260

FS Ufficiali di gara (Judges and Referees) 81

ST Ufficiali di gara (Judges and Referees) 20

OF 350

ISU 100

Sponsors 1.500

Spettatori 6.630

Workforce Total 1.100

Commentary Positions 60 (=180 pax)

Total Journalists 371

Tabled 194

Not Tabled 177

Total Photographers 120

In the tribune 50

Around the field of play 70

Capacità For Olympic Games 8.285

Disabled Seats 45

Announcer Positions 4

Observer Positions 50

Total athletes seats 130

7

Il Palavela è caratterizzato da una struttura a forma di vela

realizzata su tre archi in cemento armato, ruotata di 60 gradi ed

ancorata a terra in tre punti, con base esagonale inscritta in un

cerchio di diametro 150 mt. ed avente un’altezza che raggiunge il

culmine alla quota di 29.00 mt.

L’intervento di riqualificazione del Palavela in occasione dei giochi

Olimpici di Torino 2006 intende conservare lo spazio unitario

interno, con la realizzazione di un "edificio dentro l’edificio", con

proprie caratteristiche formali, indipendente strutturalmente dalle

volte esistenti, ma che di esse accoglie la geometria.

L’edificio di nuova costruzione è composto da due corpi accostati,

uniti tra loro tramite una copertura reticolare spaziale ancorata ai

setti mu rari a quota + 17.35.

I due corpi sono così distribuiti:

il primo riservato agli Atleti, alla Federazione (ISU), alla

Famiglia Olimpica, ai Media (broadcaster e giornalisti) da quota

0.00 a quota +11.08;

il secondo, il blocco più esteso, che accoglie il pubblico