L’Associazione City Angels -
Onlus - apartitica e aconfessionale è stata costituita nel 1994
ed è composta da volontari ed operatori riconoscibili dal basco
blu - simbolo delle forze di pace - e dalla maglietta rossa con
il logo dell’associazione rappresentato da un’aquila che
abbraccia e sorveglia la città.
L’Associazione opera a Milano
da dieci anni, ma ha nel corso degli anni aperto sedi a Roma, a
Biella, e a Tirana (Albania), è da poco operativa la Sede di
Torino, e a breve sarà operativa la Sede di Napoli.
L’Associazione City Angels
Lombardia ha a Milano due sedi operative, una in via Benedetto
Marcello n. 10 (zona P.za Lima/Stazione Centrale) ed una in
P.zza Gobetti (zona Stazione Lambrate).
I vari servizi offerti
dall’Associazione vengono forniti grazie al supporto di quattro
furgoni di proprietà della stessa.
L’Associazione è formata da
volontari che offrono parte del proprio tempo mettendolo al
servizio della cittadinanza in genere e di chi ha bisogno, in
particolare. Viene altresì fornita la possibilità a soggetti in
difficoltà in quanto emarginati per pregressi problemi ormai
superati con tossicodipendenze, pendenze giudiziarie o mere
difficoltà lavorative di reinsersi nella società prestando il
proprio lavoro in forma regolare e retribuita.
Nel corso di questi anni,
l’opera prestata dai volontari e dagli operatori, in particolare
nell’area della Stazione Centrale di Milano, ha permesso di
arginare l’emergenza emarginazione, attraverso il sostegno
offerto ai bisognosi e, nello stesso tempo, di svolgere una
funzione preventiva nei confronti della microcriminalità a
vantaggio della sicurezza dei cittadini.
Fin dalla sua costituzione,
l’Associazione si è impegnata nelle problematiche relative
all’immigrazione, inserendo nelle proprie attività operatori
stranieri come facilitatori e mediatori culturali.
Gli operatori ed i volontari
stranieri che fanno parte dell’Associazione operano per
l’integrazione culturale delle diverse nazionalità con la
popolazione locale e svolgono opera sia d’informazione presso le
minoranze straniere circa i loro doveri e diritti quali
residenti in Italia e sia di divulgazione dei servizi offerti
dalle Istituzioni nazionali e locali
Nella quotidiana azione di
operatori di strada di emergenza, l’Associazione City Angels
Lombardia - onlus interviene nei casi più gravi di
emarginazione, nella tutela e nella difesa dei minori non
accompagnati e delle donne costrette alla prostituzione,
nell’assistenza sociale e legale a stranieri oggetto di
provvedimenti di rimpatrio con espulsione, nella tutela legale
per le situazioni più disparate.
Dal 1994 ad oggi,
l’Associazione ha assistito poveri, emarginati, extracomunitari
e disadattati, distribuendo cibi, vestiti e medicinali, ha
soccorso numerosi tossicodipendenti e persone in difficoltà, ha
sventato diversi furti e borseggi e offerto "servizi di
cortesia" ai cittadini, raggiungendo così il duplice obiettivo
di prestare opera di solidarietà e di sicurezza.
L’Associazione City Angels
Lombardia - onlus - iscritta al Registro Nazionale e Regionale
del Volontariato - ha ricevuto più volte, da parte di
Istituzioni nazionali e locali, attestati di benemerenza e di
riconoscimento per l’attività svolta.
L’Associazione City Angels
Lombardia - onlus – può contare nella collaborazione, a vario
titolo, di:
90 volontari
40 operatori di cui 20
facilitatori di lingua
3 psicologi
5 avvocati
2 educatori
1 assistente sociale
3 medici
2 impiegati
1 supervisore
12 mediatori culturali di
varie nazionalità (cinese, albanese, romeno, russo,
filippino, sudamericano, araba, inglese e francese)
L’Associazione opera in
stretto rapporto sinergico con altre realtà attive sul
territorio sia esse emanazione di enti pubblici o soggetti
privati, realizzando una "rete" di pronto intervento costituita
da:
Pronto Intervento Minori
(Comune di Milano - Via Dogana), per tutte le problematiche
attinenti ai minori stranieri
Centro Aiuto (Comune di
Milano – Stazione Centrale), per tutte le problematiche
d’intervento ai bisognosi.
Sert/Asl zonali per le
problematiche di tossicodipendenza
Noa zonali per le
problematiche di alcolismo
Mense, dormitori e centri
di prima e seconda accoglienza del Comune e della Provincia
di Milano
Centro di Permanenza
Temporanea (Via Corelli – Milano) per stranieri in attesa di
espulsione. L’Associazione City Angels Lombardia - onlus è
l’unica associazione autorizzata ad operare all’interno del
Centro insieme alla Croce Rossa Italiana.
Casa Circondariale S.
Vittore per le attività di assistenza ai detenuti e
inserimento di mediatori socio culturali
Associazione Obiettivo
Sanità per ogni problematica relativa alla "malasanità"
Provincia di Milano per il
servizio dell’Idropark
Centro Girola per
accompagnamento anziani
L’Associazione City Angels
Lombardia - onlus è collegata all’Associazione City Angels
International che coordina le attività delle varie Associazioni
in Italia e all’estero, costituite da:
City Angels Lombardia -
onlus
City Angels Roma – onlus
City Angels Torino
City Angels Albania (sede
a Tirana)
L’apprezzamento ed il sostegno
mostrati dalla Regione Lombardia, dalla Provincia e Comune di
Milano, hanno permesso, in questi anni, di avviare dei progetti
specifici coerenti con la filosofia dell’Associazione,
consentendo alla stessa di realizzare gli obiettivi
prefissatasi.
In particolare, i progetti
avviati in questi anni (e tutt’ora in atto) sono:
"Creazione
di una rete cittadina di sportelli informativi, con
Avvocati, Assistenti Sociali, Educatori e Mediatori
Culturali, sulla tematica socio-legale e nel settore dei
diritti civili e sociali" (contributo attraverso il
bando del Fondo Nazionale per le politiche sociali,
legge 328 art.28 dell’8 novembre 2000, Regione
Lombardia-DG Famiglia e solidarietà sociale) settembre
2004 agosto 2005.
Il progetto che si sta
realizzando in collaborazione con l’Associazione DE IURE,
Consiglio di Zona 1, Consiglio di Zona 4, Consiglio di Zona 5,
Consiglio di Zona, 6, Consiglio di Zona 8, prevede la creazione
di sportelli sociali di ascolto, sostegno, assistenza ed
orientamento per le persone in situazioni di grave
emarginazione. La logica dell’intervento è quella di un lavoro
di rete tra i servizi pubblici e privati di assistenza per
sviluppare ed incentivare le richieste di aiuto in persone che
già usufruiscono degli stessi o che non sono a conoscenza dei
numerosi servizi offerti dalle strutture pubbliche e private.
Obiettivi:
- determinare un miglioramento
della qualità della vita e promuovere azioni rivolte alla
riduzione della marginalità sociale dei soggetti svantaggiati;
- sensibilizzare le
istituzioni, associazioni e gruppi sui problemi della grave
emarginazione;
- informare tutti gli enti
pubblici e privati presenti sul territorio in merito alla
istituzione dei vari progetti di assistenza e sulle finalità
degli stessi;
- elaborare un report di
monitoraggio sulla percezione della Qualità del servizio offerto
dal progetto, da parte di cittadini:
- verificare il miglioramento
della Qualità del servizio offerto dal progetto e come lo stessa
sia percepita dai cittadini.
"Tradizioni e
innovazioni: l'artigianato ed il digitale solidale"
(finanziato dalla Sovvenzione Globale CRES attraverso il
bando per l’erogazione di piccoli sussidi, aiuti alla
creazione d’impresa, all’aiuto impegno e alla
realizzazione di misure di sostegno, destinati al
miglioramento qualitativo e quantitativo delle imprese e
dei servizi del terzo settore) aprile 2004 dicembre
2004.
Creazione di una Cooperativa
Sociale e creazione-gestione di un Phone Center ed internet
point.
L’obiettivo è stato quello di
dare uno spazio di vita dove le persone svantaggiate possano
inserirsi nel corpo sociale; sostenendole alla trasformazione
della loro vita concreta e quotidiana attraverso il lavoro.
Per la realizzazione di questa
azione sono stati attivati dei percorsi di formazione, rivolti
ai fruitori del progetto, per conoscere le imprese sociali e lo
sviluppo del terzo settore.
Servizio di trasporto
pasti agli anziani (Convenzione stipulata con MILANO
RISTORAZIONE dal 2001 a tutt’oggi).
Il Comune di Milano ha erogato
nei confronti degli anziani un insieme di servizi e interventi
che favoriscono la permanenza al domicilio di anziani fragili e
che tra le prestazioni incluse nei detti servizi vi è anche la
consegna di pasti caldi a domicilio. Il Comune di Milano ha
incaricato la Milano Ristorazione a predisporre ed eseguire la
domiciliazione dei pasti avvalendosi di soggetti del Terzo
settore. Milano Ristorazione ha affidato una parte di consegna
di pasti alla nostra Associazione con le seguenti modalità:
Consegna al domicilio di pasti
preconfezionati (numero 250) agli anziani tutti i giorni che
comprende anche un’attenta funzione quotidiana di monitoraggio
delle situazioni di maggiore fragilità riscontrata negli
anziani.
Progetto Scuole
Superiori (Provincia di Milano-2001 a tutt’oggi)
L’attività, iniziata nel marzo
2001 all’interno degli Istituti Superiori, prevede un servizio
di prevenzione, dissuasione e sicurezza, rispetto ai rischi di
tossicodipendenza e di violenza giovanile.
Evento Il pane e le
rose
Consegna a domicilio di pasti
(numero 50) ad anziani in difficoltà economiche indicati
dall’Assessorato ai servizi sociali del Comune di Milano.
Progetto Idropark Fila
(finanziato dalla Provincia di Milano-1999 a tutt’oggi)
Il progetto, iniziato nel
giugno 2000 e tutt’ora attivo, nasce dalla duplice esigenza di
garantire assistenza di carattere sanitario e servizi di
pubblica sicurezza, visto il sempre crescente numero di utenti
(soprattutto stranieri). Gli operatori svolgono servizi di
cortesia e di assistenza agli utenti dell’Idropark, coadiuvando
anche i servizi svolti dagli addetti alla vigilanza.
Progetto mediatori
culturali Casa Circondariale S. Vittore (finanziato
dalla Regione Lombardia-2001 a tutt’oggi)
Il progetto nasce da una
conoscenza degli operatori dell’Associazione, che da diversi
anni operano come assistenti all’interno della Casa
Circondariale, delle problematiche legate alla presenza di
detenuti stranieri. Avviato nel febbraio 2001, il progetto
prevede l’inserimento di mediatori linguistico culturali di
varie etnie con l’obiettivo di favorire le relazioni e
l’integrazione tra i detenuti stranieri ed il personale operante
all’interno del carcere e tra detenuti di diverse etnie.
Collaborazione con la
Fondazione F.lli di S.Francesco d’Assisi di Milano alla
gestione del dormitorio " Emergenza Freddo" di Via
Calvino, 21 (2001- 2004).
Il servizio "Emergenza freddo"
presso il dormitorio a bassa soglia di Via Calvino è nato
dall’esigenza di accogliere i senza fissa dimora permettendo
loro di trascorrere le rigide notti invernali in un ambiente
accogliente e umano, in cui ricevere sia ospitalità che sostegno
umano.
Corso di formazione
finale del corso è quello di formare, attraverso conoscenze
armonizzate con le metodiche europee, un gruppo di operatori per
il settore socio-sanitario, gli obiettivi sono:
formazione di
operatori per la tutela e la difesa dei diritti civili
degli invalidi in generale
creazione di un
servizio di assistenza attraverso l’apertura di uno
sportello informativo
migliorare i sistemi
di conoscenze utili alla tutela dei diritti degli
invalidi civili
La finalità
del corso è la formazione di un equipe di operatori in grado di
gestire le tematiche sull’invalidità civile e di incidere in più
fasi del processo di contatto e di intervento: questo significa
formare delle persone-risorse in grado di diventare dei
facilitatori oltre che dei punti di riferimento per la tutela e
la promozione dei diritti degli invalidi civili.
Gli operatori dovranno
rispondere a delle precise caratteristiche quali: un buon grado
di istruzione, un interesse spiccato per le problematiche di
carattere sociale e una buona progettualità alla quale offrire
una preparazione altamente specializzata in modo che possano
operare in modo corretto e professionale.
Analisi dei fabbisogni
formativi per gli operatori socio-sanitari
nell’assistenza agli anziani" (realizzato nell’anno 2003
con il contributo della l.r. n°22/93 anno 2002).
Il progetto "analisi dei
bisogni formativi per gli operatori sanitari nell’assistenza
agli anziani" ha avuto come obiettivo quello di elaborare un
sistema di conoscenze utili ai processi decisionali degli attori
istituzionali, sociali e del sistema formativo ed inoltre
contribuire allo sviluppo locale attraverso una maggior livello
occupazionale dei lavoratori e alla valorizzazione delle risorse
umane.
Il progetto ha previsto un
monitoraggio attraverso interviste e questionari ai veri centri
RSA del territorio per conoscere e capire la situazione attuale
rispetto alla realtà dell’assistenza agli anziani. Il
monitoraggio ha avuto come obiettivo quello di vedere in che
modo gli anziani vivono e la realtà della formazione offerta
dagli operatori inseriti nei loro centri e come dagli stessi
viene percepito il servizio offerto.
I dati raccolti sono stati
analizzati ed elaborati e restituiti ai vari centri che hanno
collaborato col progetto con lo scopo di definire in modo più
approfondito l’idea/tipo di operatore ed il modello ottimale
relativa alla formazione dello stesso.
Sportello per la
Mediazione Socio Familiare (realizzato nell’anno 2003
con il contributo della Regione Lombardia l.r.n°23/99
Politiche Regionali per la famiglia anno 2002).
Il progetto per lo sportello
della mediazione socio-familiare è frutto del corso di
formazione per la mediazione socio-familiare.
Il progetto finanziato dalla
Regione Lombardia a sostegno dei progetti innovativi l.r.23/99
"Politiche regionali per le famiglie" anno 2002, ha come
obiettivo quello di creare un punto di riferimento per le
famiglie in crisi in grado di fornire:
ascolto psicologico in
un contesto di accoglienza e di presa incarico
temporanea
accompagnamento degli
utenti, che attraversano un momento di crisi, ai vari
servizi (Cps, Servizi di psichiatria, centri per la
mediazione del conflitto) presenti sul territorio
accompagnamento ai
vari servizi per pratiche burocratiche, connesse alla
soluzione dei problemi
consulenza legale per
individuare le strategie percorribili giuridicamente
mediazione linguistico
culturale
Sportello per la
Mediazione Socio Familiare all’interno della Casa
Circondariale di S.Vittore per i detenuti stranieri e le
loro famiglie.
All’interno del progetto
"sportello per la mediazione socio familiare" finanziato dalla
Regione Lombardia è stato previsto uno sportello usufruibile sia
dal detenuto straniero all’interno della struttura carceraria,
sia dalla famiglia all’esterno. L’obiettivo è quello di dare la
possibilità al detenuto e alla sua famiglia di poter fare un
percorso insieme, per affrontare e superare questo periodo di
difficoltà.
Mediatori culturali
all’interno dell’Ospedale Maggiore di Milano(convenzione
anno2002-2003)
Da diversi anni l’Associazione
offre un servizio di mediazione linguistico culturale
all’interno dell’Ospedale Maggiore con lo scopo di affiancare al
personale ospedaliero una figura capace di metterli in
condizioni di comprendere i bisogno dello straniero e di fornire
le necessarie informazioni rispetto alle procedure da fornire.
Nel 2002 l’Associazione ha stipulato una convenzione con
l’Ospedale con l’obiettivo di inserire dei mediatori linguistico
culturale all’interno della struttura, con funzione di
mediazione linguistica e culturale, in particolare con compiti
di interpretariato, lettura e decodificazione di comportamenti e
modi fare; favorire un atteggiamento di apertura e fiducia da
parte dell’utente immigrato e da parte del personale
ospedaliero, decodificando messaggi e comportamenti di entrambi
alla luce delle rispettive culture di appartenenza, favorire la
comprensione tra l’utente e il personale, soprattutto nella
prima fase corrispondente al primo contatto; prendere ragione
sulle modalità di assistenza all’interno dell’ospedale;
accrescere informazione sulle strutture sanitarie presenti sul
territorio; facilitare le pratiche di assistenza.
Progetto per le
vittime di violenza e di reato e accompagnamento dei
pensionati per il ritiro della pensione alle poste
convenzione tra l’Assessorato Periferie e Sicurezza del
Comune di Milano e Associazione City Angels Lombardia
onlus (anno2002-2003).
Il servizio consiste nel
supporto offerto tramite l’intervento di una psicologa
dell’Associazione alle vittime di violenza e di reato segnalate
dal Comune di Milano: vengono rilevati i bisogni, valutate le
richieste d’aiuto dando poi un feed back al Centro per le
vittime di violenza e di reato del Comune di Milano per la loro
presa in carico.
Inoltre l’attività prevede un
servizio con l’Unità Mobile con il compito di:
monitoraggio del
territorio e pronto intervento rivolto a persone con
problemi di abbandono, di isolamento e di
emarginazione che per motivi diversi si trovano in
condizioni di emarginazione sociale;
accompagnamento
delle persone anziane al ritiro della pensione dalla
posta alla propria abitazione.
Progetto "Solidarietà
e Sicurezza" finalizzato alla prevenzione del disagio
giovanile, finanziato dalla Fondazione Criplo
(2002-2004).
Progetto di prevenzione
all’interno delle scuole superiori che vede come protagonisti i
giovani attraverso momenti formativi sulle problematiche del
disagio giovanile in primo luogo per prevenire nuove
manifestazioni sensibilizzando i giovani e renderli portatori
all’interno del loro gruppo di amicizie di tali problematiche
affinché siano loro stessi a prevenire il fenomeno di "anomia
sociale" attraverso l’attività di una newsgroup che raccolga in
modo anonimo, i messaggi di paure, disagi, desiderio di distacco
ecc.., trovando risposte nell’intervento di uno psicologo
moderatore. Inoltre il materiale raccolto servirà per ulteriori
edizioni del progetto ed in particolare per la realizzazione di
un libro che verrà presentato in una serata organizzata per la
presentazione dei risultati alle famiglie, alle scuole e alle
personalità del Comune.
Corsi di formazione
finanziati dal Fondo Sociale Europeo(anno 2002-2003)
Nel mese di giugno sono
iniziati due corsi di formazione professionale, finanziati dal
Fondo Sociale Europeo, per gli stranieri con lo scopo di creare
specifiche figure professionali:
data avvio giugno
2002 e conclusione settembre 2002: mediatore
culturale con competenze comunicative specifiche
attinenti alla cultura dell’utente straniero e
dell’operatore italiano, in modo tale da poter
decodificare la domanda, accogliendo valori e
aspettative. Tale figura dovrà acquisire, inoltre,
le conoscenze necessarie allo svolgimento di un
ruolo di traduttore/interprete funzionale alla
mediazione linguistico-culturale, con speciale
riferimento alla mediazione sociale e familiare;
data avvio del
corso giugno 2002 e conclusione settembre 2002:
persone lavoratori/lavoratrici con capacità di
esprimersi in lingua italiana nei vari momenti della
vita (lavoro ed extralavoro) nonché di poter
utilizzare gli strumenti dell’informatica.
data di avvio del
corso dicembre 2002 e conclusione giugno 2003:
mediatori linguistico-culturali. L’obiettivo del
corso di formazione è quello di sviluppare
competenze specifiche del settore scolastico
attraverso alcuni aspetti fondamentali quali la
mediazione culturale con speciale riferimento alla
mediazione sociale e alla mediazione familiare e
l’educazione alla multiculturalità sviluppando
specifiche competenze nel confronto e nel
riconoscimento della differenza.
Corso di Formazione
per mediatori Socio-Familiari( Regione Lombardia -2002)
L’Associazione City Angels
Lombardia nel mese di marzo 2002, in collaborazione con
l’Associazione Àntes prevenzione del disagio giovanile e
l’Associazione Obiettivo Sanità ha presentato attraverso il
bando di concorso per l’erogazione di contributi a sostegno dei
progetti innovativi l.r.23/99 "Politiche regionali per le
famiglie" anno 2001, un progetto denominato "Corso di formazione
per mediatori socio-familiari".
L’intervento prevede la
formazione di "operatori mediatori socio-familiari" capaci di
sostenere i nuclei familiari in situazioni di crisi, evitando o
riducendo gli effetti indesiderabili di un grave conflitto,
promovendo le risorse esistenti nella famiglia per renderla
autonoma nelle scelte gestionali della fase critica e nel
periodo di assestamento post-critico, inoltre, creare una nuova
figura professionale che con competenza specifica sappia
accompagnare gli attori del sistema familiare nel labirinto
istituzionale.
Progetti Corsi di
Formazione (finanziati dalla Regione
Lombardia-2000-2001)
L’Associazione ha realizzato
tre corsi di formazione professionale per mediatori
linguistico-culturali, che rappresentano una delle possibili
strategie mirate al riconoscimento dei pieni diritti e
all’inserimento della popolazione immigrata nella nostra
società. Il duplice obiettivo dei corsi di formazione è quello.
da una parte, di favorire l’inserimento professionale dei
cittadini stranieri attraverso la valorizzazione delle proprie
competenze ed all’acquisizione di nuove, dall’altra, di favorire
un processo di integrazione sociale attraverso la rimozione
delle barriere linguistiche e culturali che rendono difficoltose
le relazioni tra cittadini stranieri ed operatori dei servizi.
Progetto Stazione
Centrale (finanziato dal Comune di Milano1999-2002)
L’attività, iniziata
nell’ottobre 1999 e tutt’ora attiva, consiste nell’istituzione
di un Centromobile di assistenza per i gravi emarginati, che ha
l’obiettivo di monitorare la zona della Stazione Centrale,
individuando le situazioni di grave emarginazione e disagio e
gestendole favorendo una rapida interazione tra l’Help Center
del Comune di Milano e i centri servizi presenti sul territorio
cittadino (servizi di accoglienza notturna, comunità di
accoglienza per tossicodipendenti, mense, ambulatori, etc…)
Progetto Iulm
(finanziato da Libera Università di Lingue e
Comunicazion-1998 a gennaio 2004)
Il progetto all’Università
Iulm, iniziato nel 1998 e terminato a gennaio 2004, nasce da
un’esigenza di sicurezza in seguito ad un’aggressione subita da
una studentessa dell’Ateneo. Gli operatori dell’Associazione
svolgono servizi di cortesia e sicurezza, monitorando le zone
limitrofe all’Università e accompagnando, chi lo richiede, nei
propri spostamenti.
NOTA DELLA SEDE "CITY ANGELS
TORINO"
Il presente curriculum è
esplicativo, tutti i progetti citati ed altri eventuali inseriti
nell’ambito delle competenze dell’Associazione potranno essere
espletati con la collaborazione di professionisti locali che
trarranno eventuali spunti dal know-how della Sede storica di
Milano.
Naturalmente per fare questo è
necessario sviluppare un piano informativo che consenta di
venire a conoscenza delle specifiche necessità territoriali e di
lavorare sinergicamente con le forze istituzionali della nostra
Città, soprattutto, e anche di quelle di Provincia e Regione.
Pertanto diamo ampia
disponibilità a verificare eventuali possibili interventi.
Certi di poter ottenere anche
a Torino i risultati eccellenti delle altre Sedi "City Angels
Italia" restiamo in attesa di un cortese cenno di riscontro e di
eventuali incontri conoscitivi non impegnativi.
City Angels Torino – Via
Saluzzo 40 – 10125 Torino – Tel. 0116566099 – Fax 011 6686532
E-Mail : torino@cityangels.it -
URL : www.cityangels.it - Emergenza 3392368038