Domani, domenica 17 aprile, si svolge a
Torino la XV edizione della Turin Marathon, maratona
internazionale misurata e certificata AIMS e inserita dalla
Federazione Internazionale di Atletica Leggera (IAAF) tra le
gare più prestigiose al mondo.
Positivo il riscontro della partecipazione di
atleti provenienti da più di 40 nazioni, che correranno su un
percorso invariato rispetto allo scorso anno, che vedrà la sua
partenza e il suo arrivo posizionati, rispettivamente, su Corso
Massimo d'Azeglio e nei pressi del magnifico Borgo Medioevale.
L'intero tracciato, oltre all'elevato valore tecnico, sarà molto
suggestivo, grazie agli scenari architettonici sfiorati e al
calore del folto pubblico e dei 40 gruppi musicali, che
applaudiranno e accoglieranno i maratoneti nei sette comuni
dell'area metropolitana (Moncalieri, Beinasco, Orbassano,
Rivoli, Rivalta, Collegno e Grugliasco) e nelle vie del centro
di Torino.
La novità di quest'anno è la partnership
sancita tra Turin Marathon e Sermig - Arsenale della Pace, che
permette ai partecipanti alla 42 km torinese e non solo di
aderire al progetto portato avanti con alacre lavoro da Ernesto
Olivero. Un'occasione per tutti di arricchire la performance
agonistica di un significativo messaggio di solidarietà per
"correre verso la Pace e per salvare almeno 100.000 bambini".
Dal punto di vista tecnico, la gara femminile
si annuncia caratterizzata dal duetto tra le keniane Beatrice
Omwanza (2h27'19") e Rita Jeptoo (2h28'11 "). Possibile outsider
la 22enne Alevtina Biktimirova, una delle più interessanti
giovani atlete russe che, seppur accreditata di un personale di
2h32'33", potrà essere una piacevole novità. In chiave azzurra,
infine, Marcella Mancini che, forte dall'ottimo secondo posto in
1h13'15" alta RomaOstia, proverà ad avvicinare le 2h30'.
Tra gli uomini i favoriti sono l'azzurro
Danilo Goffi (2h08'33" di primato personale) e David Makori
(2h08'49") accreditati dei migliori tempi. Entrambi dovranno,
però, vedersela con una nutrita compagine composta da atleti
keniani, etiopi e ugandesi, dal buon talento. I keniani Steven
Rerimoi e Julius Rotich, l'ugandese Martin Toroitich e l'etiope
Gebremariam sono solo alcuni dei nomi che potranno rinverdire la
tradizione per cui molti atleti hanno scoperto a Torino di
essere dei grandi campioni. Esordirà nella maratona il 34enne
Francesco Bennici, atleta che, nette ultime settimane, sotto
l'occhio attento del suo allenatore Luciano Gigliotti, in
compagnia di Stefano Baldini e Danilo Goffi, ha svolto ottimi
allenamenti.
L'evento Turin Marathon non si esaurisce con la 42 km,
infatti, a comporre il grande evento contribuiranno numerose ed
accattivanti iniziative.
Maratonando, la 9 km aperta a tutti coloro
che vorranno vivere una giornata di sport a contatto con la
natura nel Parco del Valentino, respirando il clima agonistico,
grazie alla partenza in contemporanea con la maratona e alla
possibilità per ognuno di tagliare il traguardo dei maratoneti.
Una grande festa a cui tutti possono partecipare anche
iscrivendosi all'ultimo minuto, ossia domenica mattina entro le
ore 9.00.
La Topolino Marathon, la corsa non
competitiva sulla distanza di 1195 mt., che vedrà nuovamente al
via migliaia di bambini dai 6 ai 13 anni. Organizzata in
collaborazione con la Walt Disney, alla presenza di Topolino e
di altri personaggi Disney che, dopo lo svolgimento della gara,
intratterranno i giovani corridori nello splendido scenario del
Borgo Medioevale, ribattezzato per questa occasione Borgo
Incantato, dove l'atmosfera medioevale si fonderà con quella
fantastica delle favole Disney.
L'Expo MAST, già inaugurato nella giornata di
ieri a Torino Esposizioni all'interno dell'impianto Hockey 2 dei
Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, vedrà presenti nei
suoi spazi migliaia di visitatori, attratti dai numerosi
espositori in rappresentanza delle maggiori aziende produttrici
di articoli sportivi, tour operator e organizzatori di gare
sportive oltre ad alcune conferenze e presentazioni.
Grazie alla diretta televisiva di circa tre ore su Rai 3
dalle ore 9.15 alle ore 12.00 e alle decine di giornali,
televisioni e radio accreditate, Torino e la sua area
metropolitana potranno offrire di sé una fascinosa visione
presso il pubblico italiano ed internazionale, che avrà la
possibilità di scoprire ed assaporare le gesta agonistiche, ma
anche le bellezze architettoniche e paesaggistiche, che si
incontrano sul tracciato di gara.