UNA STORIA D’AMORE- SENTIMENTI E
PASSIONI TRA I CASTELLI E LE VILLE NELLA ROMANTICA PIOSSASCO DI
UN TEMPO.
MOSTRA MERCATO TERRITORI E SAPORI
A CONFRONTO
BASILICATA OSPITE D’ONORE.
A dieci giorni dalla 6°
edizione della grande manifestazione che rievoca la Piossasco
nei secoli (sec. XVI-XVIII) e che ha visto la partecipazione
della Provincia di Potenza con il ruolo di ospite d’onore fra le
regioni Piemonte, Campania, Calabria, Sardegna, Sicilia, Veneto
e quelle transfrontaliere, Rhone-Alpes e Regione Paca presenti
alla Mostra- Mercato “territori e sapori a confronto”, abbiamo
chiesto all’Assessore alle Politiche Agricole Gennaro Giansanti
dei Comunisti Italiani, ideatore, progettista e realizzatore
dell’importante iniziativa di Piossasco, di tracciare un
bilancio per dare risalto a ciò che in terra piemontese è stato
definito un evento di tutto rispetto, unico nella storia
dell’immigrazione dal dopoguerra ai giorni nostri.
“Non amo
esaltare né la mia persona, né le cose che faccio in maniera
disinteressata e con passione”- precisa l’assessore Giansanti-
“soprattutto quando sono investito di responsabilità per
conseguire risultati nell’interesse della collettività, quindi,
in questo caso, dell’istituzione che ho rappresentato e dei suoi
amministrati, nonché dei nostri conterranei, ormai da anni
integrati in Piemonte e nella bellissima Piossasco che ci ha
visti ospiti nelle due splendide giornate del 2 e 3 luglio
scorso, senza aver mai staccato quel cordone ombelicale che li
lega alla propria terra e alle proprie origini. Per tracciare un
bilancio- dice Giansanti- credo sia più opportuno ascoltare le
testimonianze delle decine di rappresentanti delle associazioni
dei lucani in Piemonte, che sono accorse e si sono prodigate per
far partecipare i loro associati organizzando auto e pullman,
rispondendo efficacemente all’invito, intuendo, evidentemente,
che doveva trattarsi proprio di un evento straordinario, come
molti di loro l’hanno definito complimentandosi ed incoraggiando
il sottoscritto ed il gruppo di collaboratori, compreso gli
oltre duecento partecipanti, dai produttori di prodotti tipici e
artigianali della nostra regione ai gruppi musicali e
folkloristici, agli amministratori, ai consiglieri provinciali e
delle comunità montane del Vulture e Medio Agri che hanno, nel
complesso, contribuito al successo della manifestazione”.
Quindi,
Assessore, si è trattato di un successo?
Certo, un
successo “strepitoso”, questo è quanto è stato pronunciato a più
voci dai nostri conterranei, dalle autorità della città di
Piossasco, da numerosi cittadini piemontesi intervenuti e dagli
stessi partecipanti che si sono resi protagonisti delle
iniziative programmate dalla Provincia di Potenza.
Come le è venuta
questa idea stravagante?
“Semplice,
intanto ritengo che un amministratore debba avere la capacità di
ideare, progettare, e realizzare i propri progetti senza mai
perdere di vista i programmi amministrativi dell’Ente e le
finalità sociali, culturali e di sviluppo proclamati dal suo
Governo, guardando agli interessi generali dei propri
amministrati e mai a quelli particolari o di parte. In questa
ottica, ho cercato di elaborare l’impresa di Piossasco, tenendo
fermi due capisaldi: il protocollo d’intesa fra la Provincia di
Potenza e quella di Torino e l’invito da parte del Sindaco di
Piossasco che assegnava alla Provincia il ruolo di ospite
d’onore, inserendola nel programma della grande ed importante
manifestazione “Storie d’amore- Sentimenti e passioni nei
castelli e nelle ville della romantica Piossasco di un tempo”,
suggestiva rappresentazione della storia d’amore della bella
Isabella Piossasco De Rossi, vissuta nel 1540. Quindi,
disponendo dell’intera giornata del 2 luglio per onorare
l’ospitalità e fare da cornice a quello che ormai è un evento di
straordinario viaggio nei secoli, fra musiche, danze, maghi,
giocolieri, e mercanti, in un clima di grande festa, non
potevamo minimizzare o marginalizzare la presenza della
Provincia quale ospite d’onore. Ho subito ipotizzato di
costruire l’evento nell’evento, per contribuire ad arricchire la
grande festa della città di Piossasco per le nozze della bella
Isabella, attraverso una kermesse di sapori, musiche, danze e
canti popolari dai sapori antichi della nostra terra, in uno
scenario suggestivo che ha dominato le due giornate di festa.
Per due giorni, i nostri conterranei si sono sentiti a casa loro
e i piemontesi sono stati affascinati da una sorta di viaggio
virtuale fra gigantografie raffiguranti scorci di territorio,
castelli, siti archeologici, bellezze naturali, dal suggestivo
paesaggio di Monticchio a quello del Pollino, dai sassi di
Matera alle bellezze di Maratea, ai bei borghi della nostra
regione. Tutto racchiuso in una vetrina espositiva di oltre
trecento metri quadri ben allestita, dove, gli oltre quaranta
espositori tra artigiani e produttori di prodotti tipici lucani,
hanno esposto i propri prodotti e fatto gustare i sapori della
nostra terra. Sono stati apprezzati, nel corso della “Mostra
mercato territori e sapori a confronto”, il vino Aglianico, il
Grottino di Roccanova, il pecorino di Filiano, il canestrato di
Moliterno, l’olio extravergine del Vulture e quello del senisese,
i fagioli di Sarconi, i peperoni di Senise, i salumi e i
prodotti da forno di produttori dell’area sud e dell’area nord
della Provincia di Potenza. Tutti prodotti degustati e
commercializzati per un volume d’affari di oltre 30.000 euro,
con considerevoli contatti commerciali oltre che presentati nei
vari banchetti in onore di Isabella. Fra i castelli e le strade
dell’antica Piossasco non è mancata la “regina” l’acqua
“Monticchio Gaudianello”, distribuita in grande abbondanza ai
centri ristoro e alle degustazione. A dominare la scena nella
centralissima Piazza XX Settembre di Piossasco, la riproduzione
a grandezza naturale della facciata del Palazzo della Provincia
di Potenza, che ha stupito e commosso i nostri conterranei che,
durante le cinque ore di permanenza fino a tarda notte per
seguire gli spettacoli folkloristici dei gruppi di Rapone,
Barile, Avigliano, la musica delle bande musicali di Rapolla e
Filiano e le performance di Donato Imbrenda, non hanno esitato a
confessare la loro sensazione e l’emozione di trovarsi a Potenza
in Piazza Mario Pagano, per i potentini Piazza Prefettura.
Insomma,
Assessore Gennaro Giansanti, ha colto nel segno?
Credo proprio di
si, l’obiettivo è stato raggiunto alla grande, una presenza
forte dell’immagine della Provincia, grande partecipazione
democratica, confronto e scambio culturale, promozione del
territorio e delle nostre risorse, rafforzamento dei rapporti
istituzionali e conoscenza reciproca, in un clima di intensa
solidarietà fra nord e sud per reciproci vantaggi.
Può essere
un’esperienza da ripetere?
Niente è
ripetibile, ma, sicuramente, se l’amministrazione provinciale
vorrà dare continuità, l’iniziativa di Piossasco rappresenta
sicuramente una traccia di lavoro da estendere e migliorare,
sulla base del protocollo d’intesa fra le due province, quella
di Torino e quella di Potenza. Il prossimo appuntamento potrebbe
essere in occasione delle olimpiadi invernali del 2006 che si
svolgeranno nella città di Torino.
PIOSSASCO
2-3 luglio 2005
IV edizioneUNA STORIA
D'AMORE. Sentimenti e passioni tra i castelli e le ville nella
romantica Piossasco di un tempo
Intorno all'anno Mille,
mentre il giovanissimo stato savoiardo dei conti Moriana si
andava organizzando in territorio pedemontano dopo la
dissoluzione della marca arduinica, i Signori di Piossasco
riuscirono a formare una piccola ma robusta dinastia, estesa tra
Pinerolo e Torino e consolidata via via con notevole
spregiudicatezza e sapienti alleanze.
Nel secolo successivo l'ascesa dei Piossasco s'intrecciò con
quella dei Savoia e il nome dei Piossasco figurava nell'Ordine
monastico-cavalleresco dei Cavalieri di San Giovanni di
Gerusalemme, impegnati in funzioni di alta responsabilità presso
la Corte magistrale di Rodi. Alla fine del Duecento i Signori di
Piossasco, ormai stabilmente coordinati nell'ambito della
clientela dei Conti di Savoia, diventarono una delle quattro più
importanti famiglie del sistema di potere sabaudo, ricoprendo
importanti cariche come governatori e diplomatici, generali e
ammiragli, e stabilendo legami con molte realtà europee. Questi
grandi casati, di cui i Piossasco furono i capofila, furono
infatti il tessuto connettivo e il vero sostegno dello Stato,
nei secoli della sua inarrestabile affermazione.
L'edizione 2005 della rievocazione storica piossaschese,
incentrata secondo tradizione sulla romantica storia d'amore tra
Isabella Piossasco Rossi e Marco Antonio Piossasco Folgore,
diviene quindi anche un momento di scoperta storica e di
informazione culturale, un momento di grande festa collettiva e
di gioiosa convivialità.
Programma delle manifestazioni storiche
Sabato 2 luglio
Ore 16-24 – Centro storico – Borgata. Mercato di prodotti
tipici e afrodisiaci. Festa in onore di Isabella con assaggi e
degustazioni, musiche danze e partecipazione di gruppi
folcloristici, con la partecipazione delle delegazioni di
numerose Regioni italiane, tra cui il Veneto, ospite d'onore
2004.
Domenica 3 luglio
Dalle 10.30 - Centro storico – Borgata. Cortei storici
d'apertura dalle Borgate al Capoluogo: i vari Rioni
rappresentano diverse epoche storiche: il Cinquecento, il
Seicento, il Settecento. Piossasco celebra l'Amore animando le
vie del centro di musici, poeti, pittori, mercanti,
sbandieratori, giocolieri, saltimbanchi, mangiafuoco,
illusionisti, artisti di strada, e poi carrozze e cavalli, punti
di degustazione e vendita di prodotti tipici ed esposizione di
oggetti di artigianato, intrattenimenti ludici per bambini.
Rappresentazione teatrale della Storia d'Amore tra Isabella e
Marco Antonio " Amor che è favola ". Cantate d'amor sacro.
Visite guidate agli edifici storici e alle ville. Cortei
d'apertura dalle Borgate al Capoluogo.
Ore 19 - Arrivo a San Vito del Corteo nuziale.
Ore 20-24 - Grande Banchetto Nuziale, aperto a tutti;
Balli e musiche; fuochi d'artificio.
Per informazioni
Comune di Piossasco
Ufficio Cultura
Piazza Tenente L. Nicola, 4 - 10045 Piossasco (TO)
Tel. 011 9027237 / 13 - Fax 011 9027297
e-mail:
gariglio@comune.piossasco.to.it
Associazione Turistica Pro Loco
Via Palestro, 60 - 10045 Piossasco (TO)
Tel/Fax 011 9065524
Alberghi e ristoranti
Bed
and Breakfast
"L'Azalea"
di Egidia Piovano via Puccini, 11- Piossasco
Tel. 011906.50.82 (pernottamento e prima colazione)
Ristorante
"Ai Nove
Merli", c/o Castello
feudale, via Rapida ai Castelli 10 Tel. 011-9041388 Chiuso:
lunedì
www.novemerli.it
Ristorante-Pizzeria
"I
Monelli", di Dentoni
Anastasia & C., via Pinerolo 4 Tel. 011-9065128 Chiuso:
lunedì
Ristorante
"Il
Castelletto", c/o villa
Di Vittorio, di Lisanti Domenico, via Rivalta 15 Tel.
011-9065402 Chiuso: domenica
Trattoria-Pizzeria
"Il
Gallo", di Sidoli Marco
Tel. 011-9042420
Chiuso: mercoledì
Ristorante-Pizzeria:
"Indian
Bar", di Carlo Aldo & C.,
via Torino 100 Tel. 011-9067726 Chiuso: lunedì
Ristorante
Pizzeria:
"La Giannina", di Lussu
Gianluigi, via Palestro 6 Tel. 011-9068610 Chiuso: lunedì
Trattoria
"La
Società" servizio mensa a
mezzogiorno, di Pisano Silvana, via Palestro 24 Tel. 011-9064277
Chiuso: domenica
Trattoria-Pizzeria
"San
Giorgio", di Abello Maria,
via al Piano dei Castelli 6 Tel. 011-9064289 Chiuso: lunedì
"Ristorante-Pizzeria
Cinese" di Zhou Wembo,
via Pinerolo 75 Tel. 011-9064789 Chiuso: lunedì e martedì
mattino
Agriturismo
"La
Pautassa", di Vernei
Enzo, regione Pautassa 2 Aperto venerdì e sabato sera e la
domenica tutto il giorno. Negli altri giorni per i gruppi è
consentita la prenotazione Tel. 011-9067660
Agriturismo
"Margherita", di Picco
Margherita, Regione Mompalà 3 Tel. 011-9041675 - 0339/2377766
Chiuso: venerdì
Ristorante
"Il Nido.", di Nido
Giacomo, via Pinerolo 113 Chiuso: domenica
"Bar
Ristorante" di Durando
Monica & C. - via Torino 107 Tel. 349/3414083 -
Chiuso: domenica
"Bar
Ristorante Delfino" di
Scaranello katia e Tafaldano Pietro - via Alfieri 27 Tel.
011/9068017
"Berry's
Wine" di Cosella Berenice
- via Torino 68 Tel. 011/9042794 -
Chiuso: domenica
"Bistro
Caffetteria" di Nanfara
M. Concetta, via Pinerolo 54/1 Tel. 011906.70.69
- Chiuso: lunedì
"Nuova
Caffetteria" di Bertagia
Moreno & C., via Torino 47 - Piossasco Tel. 011906.76.73.
Chiuso: domenica
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