La montagna non più vissuta come problema ma come risorsa da
valorizzare per tutti i piemontesi. Dallo spopolamento e al
progressivo invecchiamento della popolazione, la carenza di
servizi pubblici e privati, l'abbandono di boschi, pascoli e
terreni agricoli ad una nuova stagione di rilancio delle Terre
alte del Piemonte.
Questione post-olimpica, filiera del legno, valorizzazione
delle risorse ambientali, innovazione tecnologica, sviluppo del
turismo, difesa dei servizi e delle Comunità montane: questi i
temi al centro dell'Assemblea generale della montagna piemontese
convocata per sabato 19 novembre dalla Regione Piemonte e dalla
delegazione piemontese dell'Uncem, presso l'Hotel Royal di corso
Regina Margherita 249 Torino dalle ore 9.30 alle 17.30.
L'assessorato alla Montagna della Regione Piemonte è il
principale protagonista del progetto di rilancio dei territori
montani. "Sono due i filoni prioritari su cui vogliamo operare
per rilanciare le montagne piemontesi - spiega l'assessore Bruna
Sibille -. Innanzitutto la legge forestale: occorre completare
la verifica su quale sia lo stato dei boschi oggi in Piemonte e
occuparsi della tutela del territorio; un bosco ben gestito è
una buona premessa per fare prevenzione e sviluppare nuova
occupazione. Il secondo aspetto riguarda la politica dei servizi
sociali in montagna, che va visto in un'ottica di ripopolamento
del territorio attraverso il mantenimento di servizi essenziali
per i residenti come gli uffici postali, l'istruzione e i
trasporti".
"L'iniziativa nasce dalla volontà di confermare l'incontro
annuale fra gli amministratori dei territori montani piemontesi
e i rappresentanti della Giunta regionale - afferma Lido Riba,
presidente dell'Uncem Piemonte (Unione delle comunità e dei
comuni montani) - coinvolgendo un gruppo di parlamentari
impegnati nelle istanze della montagna. Gli incontri svolti sul
territorio nel corso dell'anno, ci hanno consentito di mettere a
punto un quadro ampio di esigenze che la montagna pone per poter
assumere un ruolo adeguato nell'ambito della comunità sociale,
dell'economia e dello sviluppo del Piemonte".
All'Assemblea generale della montagna piemontese
interverranno la presidente della Regione Piemonte, Mercedes
Bresso, gli assessori regionali Bruna Sibille, Sergio Deorsola,
Nicola De Ruggiero, Mino Taricco e Andrea Bairati; Lido Riba,
presidente Uncem Piemonte, Enrico Borghi, presidente Uncem
nazionale, i vice presidenti Uncem Piemonte, Luigi Airoldi e
Giacinto Cappelletto; i parlamentari Osvaldo Napoli, Lino Rava,
Valter Zanetta, Giorgio Merlo e il presidente dell'Istituto
Euromediterraneo del Nord Ovest, Rinaldo Bontempi. Moderatore
dei lavori sarà Luigi Piccitto, caporedattore vicario di Rai
Piemonte
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