IL 2006 ANNO DEL RILANCIO ECONOMICO

GRAZIE ALL’EFFETTO-OLIMPIADI"

"Sono stati otto mesi ricchi di soddisfazioni, in

quanto abbiamo saputo rispettare molti degli impegni assunti con

i piemontesi e varare provvedimenti di grande importanza per la

crescita del territorio sotto i profili economico e sociale. Il

2006 sarà un anno fondamentale, l’anno delle Olimpiadi, la cui

risonanza mondiale bisognerà saper sfruttare adeguatamente per

dare al Piemonte quella grande opportunità di rilancio che tutti

ci auguriamo": è quanto ha dichiarato la presidente della

Regione, Mercedes Bresso, durante la tradizionale conferenza

stampa di fine anno alla quale ha partecipato insieme a tutti gli

assessori.

Numerosi i punti che Bresso ha voluto ricordare come

qualificanti di questo inizio di legislatura: "Le visite

istituzionali nelle varie realtà piemontesi, che ci hanno

consentito di avere una conoscenza diretta dei problemi e che si

tradurranno entro due mesi nella firma con ogni Provincia di

un’intesa istituzionale che conterrà le priorità dell’azione di

governo della Regione ed i finanziamenti che si potranno ad esse

destinare. La legge a sostegno dell’industria automobilistica

piemontese, con la costituzione della nuova società che gestire

le aree acquistate dagli enti locali di Mirafiori e Campo Volo,

l’atto più importante siglato dalla nuova Giunta per far

ripartire l’economia piemontese in quanto pone le premesse per lo

sviluppo e il rafforzamento del settore automotive. Il Programma

triennale per le attività produttive, che stanzia 600 milioni di

euro per ricerca, innovazione, internazionalizzazione, accesso al

credito, semplificazione, sviluppo locale e interventi

anticiclici. La gestione della complicata partita dei Fondi

europei 2007-2013, per il cui finanziamenti auspichiamo un

intervento del Governo. I disegni di legge sulla ricerca e

l’internazionalizzazione, che una volta approvati dal Consiglio

saranno elementi fondamentali per favorire lo sviluppo. L’avvio

della redazione del Piano strategico per il turismo, strumento

attraverso il quale creare in Piemonte un’industria turistica

competitiva. Infine, il Piano socio-sanitario regionale, la cui

bozza è all’esame della Giunta, che intende migliorare il sistema

accorpando le Asl e non prevede di chiudere nessun ospedale".

Per quanto riguarda la Torino-Lione, Bresso ha

sostenuto che "il dialogo con la Valsusa deve continuare, e sono

convinta che se ragioniamo sui problemi concreti si troverà una

soluzione capace di dare garanzie per la salute e l’ambiente" ed

ha annunciato di aver proposto al Governo la nomina di Luigi

Rivalta, presidente della commissione tecnica regionale, quale

vice-presidente dell’osservatorio previsto dall’accordo di

palazzo Chigi del 10 dicembre scorso.

Circa la copertura del fabbisogno finanziario del

Toroc, ha precisato che "la Regione ha individuato in una

sponsorizzazione dell’importo di 20 milioni di euro la formula d

impegno più chiara e trasparente, che si aggiunge agli altri 20

milioni già stanziati per acquisire il know-how olimpico.

Contribuiamo così a risolvere le difficoltà in cui ci ha lasciati

il Governo con la mancata erogazione delle risorse promesse".

La presidente Bresso e gli assessori hanno poi

ricordato le principali decisioni e iniziative assunte durante il

2005:

- la grande campagna internazionale di comunicazione multimediale

lanciata per far conoscere in tutto il mondo le caratteristiche e

le peculiarità del Piemonte e posizionarlo tra le nuove mete

turistiche appetibili in Europa e nel mondo prima, durante e dopo

le Olimpiadi invernali.

- l’approvazione dell’assestamento al bilancio di previsione

2005, che ha permesso di far ripartire la macchina regionale e la

redazione del Dpefr 2006-2008, primo documento di programmazione

strategica della legislatura;

- le linee guida alle aziende sanitarie per allinearsi ai nuovi

standard previsti per le attività di degenza e l’organizzazione;

- l’abolizione dal 1° luglio del ticket sui farmaci generici;

- il varo del Piano regionale di prevenzione, per fare di questo

aspetto il cardine di un nuovo modo di intendere la politica

sanitaria, che metta al centro dell’azione la salute e la qualità

della vita dei cittadini;

- l’intensificazione dei piani di monitoraggio e di controllo

sugli allevamenti avicoli e sulla fauna selvatica per evitare il

diffondersi dell’influenza aviare;

- l’inserimento dell’interconnessione di corso Marche nel

progetto della Torino-Lione;

- la sottoscrizione degli accordi procedimentali con Rfi e gli

enti locali per le opere connesse alla realizzazione del "Terzo

valico" dei Giovi;

- l’accordo sulla sistemazione della stazione di Novara Centrale

e la nuova stazione delle Ferrovie Nord Milano;

- le soluzioni per alleviare la drammatica situazione del

trasporto ferroviario regionale;

- la modifica alla legge sul commercio che sospende fino al 31

marzo 2006 le autorizzazioni alla grande distribuzione;

- il protocollo d’intesa con Cgil, Cisl e Uil per rilanciare il

processo di concertazione e delineare un percorso nel quale le

politiche del lavoro, dello sviluppo, del sociale assumano un

ruolo rilevante;

- l’accordo per l’estensione della cassa integrazione

straordinaria alle aziende artigiane o di piccole dimensioni

escluse dalla normativa vigente;

- il piano che in due anni porterà tutti i Comuni piemontesi ad

avere la connessione veloce ad Internet;

- il varo dell’Anagrafe agricola unica, l’adesione alla Rete

delle Regioni e delle Autorità locali d’Europa OGM free, la lotta

alla flavescenza dorata e l’innovativo accordo per il Moscato

d’Asti;

- la decisione di costituire la "Sport Commission", comitato per

favorire l’attrazione, la promozione e il sostegno di eventi

sportivi, invernali e non, nei siti olimpici;

- il protocollo d’intesa tra le Regioni e le Province autonome

del Nord Italia sugli indirizzi comuni per la prevenzione e la

riduzione dell’inquinamento atmosferico nella pianura padana;

- la direttiva sulla localizzazione delle antenne per la

telefonia mobile e le trasmissioni radio e tv;

- il disegno di legge di riforma della legge sulla gestione dei

rifiuti;

- la presentazione in Giunta del Testo unico sulla tutela delle

aree naturali e della biodiversità;

- la costituzione dell’Agenzia per gli insediamenti montani, per

offrire un percorso strutturato e personalizzato di

accompagnamento a tutti coloro che intendono localizzare o

rilocalizzare la propria attività imprenditoriale in area

montana;

- la stesura delle linee guida di politica per le foreste e i

pascoli;

- il disegno di legge che individua le competenze e gli

interventi relativi alla segretezza del parto ed al sostegno e

alla tutela delle donne gestanti, delle madri in difficoltà e dei

loro nati;

- il bando per la sperimentazione di servizi integrati per il

rafforzamento delle competenze nell’area dell’assistenza

familiare;

- l’insediamento di un tavolo tecnico per la revisione della

normativa regionale attualmente in vigore in materia di

istruzione e diritto allo studio;

- la battaglia contro la riforma del secondo ciclo di studi

voluta dal ministro Moratti;

- l’avvio della riforma dell’apprendistato;

- l’approvazione del progetto museale della Reggia di Venaria e

l’annesso Centro del Cavallo;

- il disegno di legge per promuovere a Torino nel 2011, insieme

allo Stato, le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità

d’Italia;

- la legge che sostiene i cinema dei centri storici e nelle aree

più svantaggiate;

- il documento programmatico per il nuovo Piano territoriale

regionale, un provvedimento decisivo per il governo del Piemonte

che ha tra i suoi obiettivi la drastica riduzione dei tempi per

l’approvazione delle varianti strutturali dei piani regolatori;

- le leggi sulla semplificazione, che permette una sostanziale

"ripulitura" del corpus legislativo regionale attraverso

l’abrogazione esplicita di 650 norme, sul procedimento

amministrativo e l’accesso ai documenti, sulla soppressione dei