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"Se la storia e una finestra sul
passato, allora l'arte e una finestra sul futuro. Ma mentre il
passato e sentito come una strada che conduce direttamente al
presente, il passaggio al futuro e pensato come un'esplosione:
tra il presente e il futuro scorre l'imprevedibilità.
L'imprevedibilità del futuro e ciò che genera il senso, non ciò
che lo inibisce." Questa affermazione di J. Lotman nel suo testo
"Cercare la strada" apre a delle riflessioni fondamentali
sull'essenza dell'arte e sul suo significato. Carte dunque
introduce nella vita quella liberty espressiva che consiste
appunto nella creazione di una realtà di gran lunga più libera
di quella del mondo materiale. Nelle sue ricerche di una nuova
lingua l'arte non può esaurirsi proprio come non può esaurirsi
la realtà che essa va conoscendo.
Silvio Vigliaturo utilizza il vetro come modalità espressiva,
parla un linguaggio antico ma nuovo, con quella genialità
innovativa propria dell'artista.
Ed ecco che, nelle sue opere, il colore prende forma con una
vivacità che cattura: in una sorta dl caleidoscopio lo
spettatore e coinvolto in una danza che lo conduce in spazi
sospesi ed onirici in cui la materia si modula in spessori e
trasparenze, Si apre il sipario e sulla scena appaiono i
Giullari, gli Arlecchini, i Suonatori di strumenti musical!, la
parata del soldatini guidata da imponenti Generali, le Amazzoni
e gli Amanti in uno scorrere fluido e trasparente di personaggi
appartenenti al mondo fantastico delle rappresentazioni
teatrali. Pare di assistere allosnodarsi di sagome tessute nello
spazio del sogno che rimandano alla poetica felliniana, alle sue
figure ritagliate nello spazio del circo con quella levità che
caratterizza la loro presenza. Silvio Vigliaturo traduce queste
sensazioni nelle sue opere e ci conduce, attraverso una
dimensione ludica, ad una modalità di sguardo nuovo sul mondo
che ci circonda. II vetro consente di guardare oltre le
trasparenze: attraverso una sorta di luce obliqua lo sguardo
coglie il non dettoe spazia in una lettura soggettiva che rende
lo spettatore partecipe e complice dell'opera dell'artista.La
Traccia che e una associazione culturale che si occupa della
promozione delle arti applicate apre i battenti esponendo le
opere di Silvio Vigliaturo e dunque portando in mostra il colore
ed il gioco delle forme the si compongono e si ricompongono a
seconda del gioco della luce che le attraversa. Lèvi-Strauss
afferma che l'uomo debba essere un bricoleur, cioè colui che si
pone nello spazio-tempo della vita non soltanto con i suoi
progetti, con la sua volontà di trasformazione, ma anche con la
sua capacità di trattare le cose. E l'arte applicata racconta
proprio la genialità creativa dell'artista artigiano che
progetta la sua visione del mondo e la traduce con le sue mani
utilizzando i materiali più disparati per tornare a raccontare,
ancora una volta con un linguaggio nuovo, il tempo del vivere.
Graziella Ferrari Mollo Presidente de La
Traccia |
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