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23/e
Conferenza stampa di fine anno in
Consiglio regionale
L’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, composto dal
presidente Davide Gariglio, dai vicepresidenti Roberto Placido e
Gilberto Pichetto, dai consiglieri segretari Mariacristina
Spinosa, Vincenzo Chieppa e Agostino Ghiglia ha svolto il 27
dicembre a Palazzo Lascaris la conferenza stampa di fine anno
per illustrare l’attività svolta nel 2006.
Il presidente Davide Gariglio ha aperto l’incontro con i
giornalisti mettendo in risalto l’importante attività
legislativa svolta dall’Assemblea. "Quest’anno molte leggi
significative sono state approvate: da quella sulla ricerca a
quella sull’internazionalizzazione, fino alla recentissima legge
sulla pesca, quella sulla ristorazione ed al cosiddetto Piano
casa che sono stati approvati la settimana prima di Natale".
"Spesso però non si pensa al grande lavoro che si svolge anche
nelle Commissioni – ha sottolineato il presidente – in questi
giorni per esempio è all’esame il Piano socio-sanitario che
presto arriverà in Aula per la discussione". Gariglio ha poi
parlato della possibilità di introdurre il question time, di
avere Commissioni deliberanti e di rivedere il Regolamento del
Consiglio.
Gilberto Pichetto, vicepresidente con delega al Bilancio, ha
parlato dell’imminente acquisizione da parte del Consiglio
regionale del palazzo di via Arsenale 14 che andrà ad ampliare
la sede istituzionale "in questo modo non dovremo più pagare
l’affitto di locali che sono già per l’80 per cento occupati da
nostri uffici e che sono già collegati internamente a Palazzo
Lascaris".
Il vicepresidente Roberto Placido, delegato al Comitato
Resistenza e alla Consulta giovani, si è soffermato in
particolare sull’attività di questi due organismi consultivi.
"Grazie all’attività del Comitato Resistenza in questi trent’anni
migliaia di giovani studenti piemontesi hanno avuto la
possibilità di vedere da vicino i campi di concentramento:
un’esperienza che lascia un segno e che costituisce una valido
modo di fare educazione civica".
Mariacristina Spinosa, con delega ai rapporti con le Consulte
delle donne, ha ricordato i recenti "compleanni" della Consulta
delle Elette (che ha dieci anni) e della Consulta femminile (che
ne ha trenta) auspicando che aumenti la rappresentanza femminile
in politica "anche attraverso il valido supporto fornito dalle
Consulte regionali".
Vincenzo Chieppa, che ha la delega alla Consulta europea, ha
ricordato che il prossimo anno ricorrono i 50 anni dal Trattato
di Roma: "il confronto sull’Europa deve continuare mirando a
costruire un’unione soprattutto dei popoli".
Il presidente ha giustificato l’assenza del consigliere
segretario Agostino Ghiglia, delegato all’Osservatorio
sull’usura.
Alcuni dati sull’attività del Consiglio regionale nel 2006:
97 sedute consiliari, pari a 53 giornate di lavori d’Aula;
150 progetti di legge presentati, di cui 8 al Parlamento;
40 leggi approvate (23 disegni di legge);
111 deliberazioni presentate (di cui 43 votate);
691 interrogazioni e interpellanze presentate (258 discusse in
Aula; 10 discusse in Commissione; 44 con risposta scritta in
Commissione; 130 con risposta scritta; 8 ritirate);
300 mozioni e ordini del giorno presentati (70 approvati; 41
respinti; 23 ritirati, 101 non votati);
69 sedute dei capigruppo;
l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale si è riunito 40
volte ed ha predisposto 170 deliberazioni;
le otto Commissioni permanenti e la Commissione post-olimpiadi
(costituita nell’agosto 2006) hanno svolto complessivamente 453
sedute (13 della Commissione post-olimpiadi e 265 sedute
ordinarie delle Commissioni permanenti a cui si aggiungono 56
sedute congiunte, 62 consultazioni, 47 audizioni, 7 incontri, 3
sopralluoghi).
Si è consolidata infine l’attività di controllo con il
proseguimento dell’introduzione di clausole valutative nelle
leggi regionali: sono attualmente 19 le leggi (7 approvate nella
VII legislatura e 12 nella legislatura in corso) al cui interno
sono previste clausole valutative e 5 i progetti di legge
all’esame delle Commissioni permanenti.