TORINO SPIRITUALITÀ
Domande a Dio. Domande agli uomini
15-16 settembre e dal 19 al 23 settembre 2007
La nuova edizione di Torino Spiritualità. Domande a Dio.
Domande agli uomini si terrà nei giorni 15 e 16
settembre e dal 19 al 23 settembre 2007.
L’iniziativa, promossa dal Comitato Organizzatore Torino
Spiritualità di cui fanno parte Antonella Parigi
(Presidente), Roberto Tarasco, Gabriele Vacis e Giorgio
Vasta, grazie al successo delle scorse edizioni, in
particolare quella di settembre 2006 (30.000 persone
provenienti da tutta Italia hanno partecipato agli
incontri), è diventato un appuntamento di rilievo
nazionale e internazionale.
La
manifestazione è promossa dalla Città di Torino, dalla
Regione Piemonte, dalla Compagnia di San Paolo e dalla
Fondazione CRT, con il supporto della Fondazione del
Teatro Stabile di Torino, la collaborazione di MITO
Torino Milano Settembre Musica, di Torinodanza, del
Centro Interculturale della Città di Torino, de Il
Mutamento Zona Castalia, della Consulta Torinese per la
Laicità delle Istituzioni, della Fondazione Ariodante
Fabretti e dell’Hafa Hammam.
Pur
rimanendo fedele alla sua impostazione originaria,
Torino Spiritualità quest’anno si arricchisce di
ulteriori contenuti e novità che ampliano e
approfondiscono il suo nucleo centrale: il dialogo
interreligioso e interculturale e la riflessione sulle
tematiche attinenti la dimensione etica e spirituale
dell’essere umano.
Per proseguire il cammino attraverso le diverse forme di
pensiero che la spiritualità assume nelle varie culture
e nei diversi orientamenti religiosi, quest’anno Torino
Spiritualità ha focalizzato il proprio lavoro sulla
centralità e sul valore del corpo, sulla sua cura e
sulle sue problematiche, sviluppando un tema centrale,
Corpo e Spirito. Un percorso che propone di analizzare e
approfondire gli argomenti inerenti a un nuovo concetto
di benessere che non separa la componente fisica da
quella spirituale, ma illustra come la salute del corpo
sia condizione indispensabile al benessere spirituale,
recuperando le tradizioni espresse in molte esperienze
sapienziali connesse principalmente alle filosofie e
alle religioni orientali.
Molte
le novità e gli appuntamenti di successo riconfermati:
oltre alla consueta proposta culturale che, come ogni
edizione prevede lectio magistralis, dialoghi, lezioni
partecipate, letture, spettacoli e concerti, quest’anno
la sezione dei workshop viene ampliata, promuovendo una
modalità d’incontro che ha riscosso un forte interesse e
un grande successo di pubblico nel settembre 2006 e che
propone un modello di conoscenza esperienziale. Inoltre,
apriranno la manifestazione due giorni di Camminate
Spirituali sul territorio della Regione Piemonte in cui
il pubblico avrà la possibilità di scoprire luoghi
preziosi per connotazione spirituale, artistica e
naturalistica, accompagnato da ospiti d’eccezione. Le
Camminate Spirituali sono percorsi effettuabili a piedi
che portano a luoghi sacri, cercando di ripensare e
riproporre l’antica idea di pellegrinaggio in una chiave
laica, aconfessionale.
Tra le novità anche una Notte all’Hammam, in cui dalla
sera alle prime luci dell’alba ci si potrà immergere
nell’antico rituale del bagno turco, tra vapori,
profumi, musica soffusa, letture e assaggi di dolci
marocchini e the.
Al
fine di coinvolgere un pubblico proveniente anche da
altre regioni d’Italia e di conciliare al meglio il
benessere fisico con quello spirituale, nei due fine
settimana di Torino Spiritualità (sabato 15 - domenica
16 settembre e sabato 22 - domenica 23 settembre)
verranno proposti dei pacchetti benessere denominati
Corpo e Spirito comprendenti, nel primo fine settimana
una o due notti in una struttura alberghiera
convenzionata a scelta, la partecipazione a una delle
Camminate Spirituali, l’ingresso in un centro benessere;
per quanto riguarda il secondo fine settimana, l’accesso
agli incontri di Torino Spiritualità, una o due notti in
una struttura alberghiera convenzionata a scelta e un
ingresso in un centro benessere.
Per
questa edizione il Comitato Scientifico – composto da
Elisabetta Bartuli, Pietro Crivellaro, Marco Fracon,
Alberto Melloni, Ugo Perone e Ugo Volli – ha elaborato
un tema centrale: Corpo e Spirito, che racchiude al suo
interno sei sezioni: Il Dio nei corpi, Il corpo
politico, Le regole del corpo, Il corpo dei linguaggi,
Dolore e piacere e Il corpo tra sapienza ed esperienza.
La
sezione Il Dio nei corpi analizza la percezione del
corpo nelle varie religioni, indagando sulle connessioni
esistenti tra corpo e spirito attraverso dialoghi e
lezioni partecipate. Questi incontri sono realizzati in
collaborazione con Il Centro Interculturale della Città
di Torino, che, con l’attenzione rivolta alla dimensione
della diversità e pluralità culturale, ha pensato di
evidenziarne le peculiarità anche in una prospettiva
religiosa.
Il
corpo politico è un approfondimento al femminile, in cui
da un lato, confluiscono alcune testimonianze di donne
che interpretano la fede analizzando il proprio ruolo,
con la consapevolezza della complessità che l’essere
donna spesso comporta in un progetto confessionale;
dall’altro, si approfondiranno temi legati all’identità
femminile e alle problematiche sociali, politiche e
identitarie della contemporaneità.
La
sezione Le regole del corpo racchiude riflessioni su
nodi cruciali della contemporaneità, includendo i
principali dibattiti che caratterizzano il nostro
quotidiano, spaziando dal dibattito bioetico a quello
esistente tra scienza e fede.
Nella sezione denominata Il corpo dei linguaggi
esploreremo gli aspetti simbolici di un corpo “sociale”,
analizzando i rapporti che intercorrono fra individui e
i loro legami con la società.
Dolore e piacere racchiude due percorsi connessi ad
aspetti umani molto diversi: uno che riporta alcune
testimonianze legate ad esperienze dolorose della vita
(proponendo modalità sensibili per affrontarle) e
l’altro propone delle chiavi di lettura al piacere.
Il
corpo tra sapienza ed esperienza è una sezione composta
prevalentemente da workshop, in cui il pubblico sarà
coinvolto in seminari esperienziali che si
concentreranno sulla comunicazione e sui legami fra
corpo e spirito.
La
parte spettacolare si apre la sera del 19 settembre con
il recital Corpo e Spirito, ideato per l’occasione da
Antonella Ruggiero e Lucilla Giagnoni, seguito da
Synagosyty. Seconda generazione, di Gabriele Vacis e
Aram Kian, una produzione di Torino Spiritualità e
debutto nazionale. Inoltre vengono ospitati spettacoli
in collaborazione con Il Mutamento Zona Castalia, MITO
Torino Milano Settembre Musica e Torinodanza.
Anche
quest’anno Torino Spiritualità proporrà letture
commentate dei testi sacri delle diverse tradizioni
religiose, cercando interpretazioni che ne mettano in
luce il carattere universale e la contemporaneità.
Rinnovato l’allestimento di una Piccola biblioteca della
Spiritualità, curata dalla libreria La Torre di Abele,
che durante Torino Spiritualità selezionerà ed esporrà
una serie di titoli sui temi degli incontri della
manifestazione.
La
Fondazione Ariodante Fabretti ha collaborato alla
definizione di alcuni appuntamenti dell’edizione di
quest’anno, in particolare occupandosi di organizzare un
workshop sull’elaborazione del lutto e sulle tecniche di
auto-aiuto.
Il
Comitato Interfedi della Città di Torino, nato in
occasione dei Giochi Olimpici invernali 2006 e composto
dai rappresentanti delle principali fedi religiose
presenti sul territorio torinese, chiuderà la sezione
degli incontri con la lettura integrale e commento della
Carta dei valori della cittadinanza e dell’integrazione,
promulgata dal Ministero degli Interni, simbolo della
riflessione e ripensamento di alcune strategie di
convivenza civile.
Gli
Ambasciatori di Torino, la cui Associazione, presieduta
dal Sindaco, riunisce molti torinesi appartenenti agli
ambienti più rappresentativi dell’impresa, della
cultura, della finanza, della ricerca e del mondo
accademico, daranno il benvenuto agli ospiti e ai
relatori di Torino Spiritualità offrendo loro
un’accoglienza conviviale che li avvicinerà alla vita
sociale della città.
Alcuni nomi degli invitati di questa edizione: Shirin
Ebadi (Premio Nobel per la Pace 2003), Tzvetan Todorov,
Eugenio Borgna, Margot Badran, Guido Barbujani, Paolo
Barnard, Oscar Bertetto, Padre Enzo Bianchi, Giuliano
Boccali, Paolo Branca, Enrico Brizzi, Isabella Camera
D’Afflitto, Gabriella Caramore, Benedetto Carucci
Viterbi, Gilberto Corbellini, Anna Maria Crispino,
Concita De Gregorio, Philippe Delerm, Duccio Demetrio,
Wendy Doniger, Fiorenzo Facchini, Carlo Flamigni,
Umberto Galimberti, Erica Jong, Hernán Huarache Mamani,
Ignazio Marino, Giacomo Marramao, Lea Melandri, Bahram
Mirjalali, Gioacchino Pagliaro, Adriano Pessina, Alberto
Piazza, Telmo Pievani, Antonella Ruggiero, Paolo Rumiz,
Farian Sabahi, Vera Schiavazzi, Monique Selz, Pierangelo
Sequeri, Walter Siti, André Comte-Sponville, Giorgio
Trizzino, Sandro Veronesi, Amina Wadud, Mina Welby e
Lilia Zaouali.