UN LANCIO DI 100 KM ORARI
PER LA COPPA DEL MONDO DI TUFFI DALLE GRANDI ALTEZZE
E’ come lanciarsi da un palazzo di otto o nove piani,
fare quattro salti mortali più un avvitamento e mezzo ed
entrare in acqua alla velocità di oltre 100 km orari.
“Il tutto in perfetto sincronismo ed equilibrio
psico-fisico”. E’ questo ciò che vedranno domenica 24
giugno, festa di San Giovanni, le migliaia di persone
sulle rive del Po, assistendo, con il naso all’insù,
alla gara valida per la Coppa del mondo di tuffi dalle
grandi altezze. La competizione si svolgerà dal ponte
Umberto I, in fondo a corso Vittorio Emanuele, dove sarà
collocata una piattaforma alta oltre 14 metri.
Si tratta di una prima mondiale in notturna – la gara
terminerà poco prima dei tradizionali fuochi, conclusivi
dei festeggiamenti per il patrono della Città – una
cascata di tuffi, che lascerà senza fiato gli
spettatori.
Per l’anniversario della ventesima edizione saranno
presenti i migliori atleti, specialisti in questa
disciplina, provenienti dall’Ucraina, Colombia,
Australia, Francia, Marocco, Russia, Inghilterra,
Serbia, USA. Per la prima volta gareggia anche la
Norvegia.
L’evento è curato dalla Fedemar (Federacion Europea
Deportes del Mar), come la gara che si svolgerà a Oulx
il 22 e 23 di giugno, e patrocinato da Regione,
Provincia, Comune (assessorato allo Sport) e Camera di
Commercio. Al termine la Fedemar consegnerà ai
partecipanti le targhe ricordo della Coppa del Mondo
2007.
Due differite di circa 30 minuti per la gara di Torino e
di Oulx saranno trasmesse da Rai Sport.
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