Abarth
Il
ritorno del marchio Abarth continua a proporre nuove
sfide. La filosofia dello Scorpione, trasmessa in tutte
le attività del brand con autenticità e tradizione,
continua a regalare emozioni a tutti gli amanti delle
auto sportive.
Come
previsto nel piano di rilancio, la società Abarth & C.
Spa si è dotata di una nuova sede presso il comprensorio
torinese di Mirafiori che accorpa le funzioni
manufatturiere, di progettazione e gestionali
dell’intera azienda, oltre alle risorse della Squadra
Corse che finora erano ospitate nello storico sito di
Chivasso (Torino). Dalla forte connotazione industriale,
la nuova struttura è stata realizzata nel tempo record
di otto mesi e si sviluppa su un’area di oltre 23.000
metri quadri e concentra tutte le attività del Brand
dove vi lavorano più di 100 addetti.
La
cerimonia di inaugurazione è anche l’occasione ideale
per presentare la stagione 2008 della Squadra Corse
Abarth. Dopo i brillanti risultati ottenuti nella scorsa
stagione rallystica, che segnato il rientro ufficiale
dello Scorpione nel mondo delle competizioni, con la
stessa grinta e determinazione il team affronterà il
2008: ad iniziare dall’Intercontinental Rally Challenge,
che grazie al main sponsor Selenia e con la
collaborazione di Sabelt, verrà disputato con due Grande
Punto Abarth S2000 ufficiali, affidate ai piloti
Giandomenico Basso ed Anton Alen. Inoltre, grazie alla
partnership con gli sponsors Metis e Api-IP, la Grande
Punto Abarth S2000 prenderà parte anche al Campionato
Italiano Rally con due vetture guidate da Andrea Navarra
e Renato Travaglia. Inoltre, Umberto Scandola è un
pilota della Scuderia Abarth che effettuerà, oltre ai
test di sviluppo, anche alcune competizioni
internazionali di prestigio.
In
più, come da tradizione consolidata dal 1977, anche
quest’anno si disputerà un trofeo Abarth: infatti, si
svolgerà il Trofeo Grande Punto API-IP ORO DIESEL il
campionato riservato alle Fiat Grande Punto R3D e ormai
giunto alla seconda edizione (la prima edizione è stata
vinta dal giovane pilota ligure Alessio Pisi).
Dalle
competizioni alle strade di tutti i giorni, ma sempre
all’insegna della sportività. Con questo obiettivo viene
oggi annunciato il debutto ufficiale dell’attesissima
“500 Abarth” al prossimo Salone Internazionale di
Ginevra. Sviluppata dal Centro Stile Fiat Group
Automobiles secondo lo spirito delle leggendarie 500
Abarth degli anni Sessanta, la nuova vettura sarà
commercializzata il prossimo luglio presso la rete
esclusiva Abarth.
Dalla
forte caratterizzazione sportiva, la nuova vettura sarà
equipaggiata con un motore Fire 1.4 16v benzina Turbo
che eroga una potenza massima di 135 CV (99 Kw) a 5.500
rpm e una coppia massima di 206 Nm a 3.000 rpm in
modalità “Sport” (invece, in modalità “Normal”, la
coppia si riduce a 180 Nm a 2.500 rpm). Brillante e
progressivo, il nuovo propulsore si conferma “amico
dell’ambiente”: infatti, proprio come sul modello Fiat
di normale produzione, la nuova vettura Abarth rispetta
le future normative Euro 5.
Ulteriore peculiarità della “500 Abarth” è l’adozione
del nuovo sistema denominato “TTC” (Torque Transfer
Control) che migliora il trasferimento della coppia
motore alle ruote e, in particolare, garantisce un
ottimo comportamento della vettura in curva rendendola
così più sicura e divertente nella guida sportiva.
Insomma, fedele al detto coniato per le vetture Abarth
negli anni 60 “piccole ma cattive”.
Se la
“500 Abarth” rappresenta il futuro del marchio, già oggi
gli appassionati possono provare il massimo piacere
della guida sportiva salendo a bordo della Grande Punto
Abarth che, equipaggiata con il 1.4 benzina Turbo da 155
CV a 5500 rpm abbinato ad un cambio meccanico a 6 marce,
raggiunge una velocità massima di 208 km/h e di
accelerare da 0 a 100 km/h in appena 8,2 secondi. Nel
mese di aprile è in programma, in Italia, un Porte
Aperte che darà il via alla commercializzazione dei due
kit di elaborazione - “Assetto” ed “esseesse” - che
renderanno ancora più aggressiva e potente la Grande
Punto Abarth.