Venaria Reale,6 Febbraio 2009
EGITTO TESORI SOMMERSI
è l’unica tappa italiana della mostra internazionale che si terrà alla
Venaria Reale dal 7 febbraio al 31 maggio 2009,espone oltre 500
reperti archeologici provenienti da Alessandria, Heracleion e
Canopo,
antichissime città della zona del Delta del Nilo
Con il supporto di una sofisticata tecnologia geofisica, l’equipe
guidata da Franck Goddio ha riscoperto i loro resti, miti, opere ed
oggetti: dalla sensualità della statua in diorite di una regina,
alla semplice quotidianità di alcuni ami da pesca in bronzo; dalle
tre colossali statue in granito di oltre cinque metri, alle monete
d’oro; dalla stele di Tolomeo con le sue 16 tonnellate di peso,
all’anello nuziale in oro che porta incisa una frase del Vangelo.
Questireperti percorrono 1.500 anni di storia dell'antico Egitto,
dal 700 a.C. all’800 d.C. In molti casi le opere, oltre alla loro
bellezza e fascino, rappresentano testimonianze uniche della cultura
egizia, come ad esempio un naos con l'iscrizione del calendario.
Alcune scoperte hanno portato alla soluzione di misteri fino ad ora
irrisolti: è il caso di Heracleion e Thonis, che si è attestato
essere la denominazione in greco e in egizio della stessa città.
L’esposizione, accolta trionfalmente da quasi due milioni di
visitatori nelle precedenti sedi di Berlino, Parigi, Bonn e Madrid,
dove era curata da Franck Goddio la tappa italiana è stata
arricchita da un allestimento di particolare coinvolgimento,
affidato alle scenografie di Bob Wilson e alle musiche e
ambientazioni sonore composte da
Laurie Anderson.Il
visitatore
attraverserà un corridoio lungo e buio che ripropone le suggestioni
delle profondità marine,per arrivare alla mostra iniziando da una
stanza totalmente luminosa, la“contemplation”
dedicata ad un solo, prezioso oggetto e al piacere della
contemplazione.
La visita culmina attraverso il lungo corridoio
allestito come una scura galleria nell’ultima spettacolare stanza
dedicata
all’oggetto di maggiore mistero e sensualità: una statua femminile -
dea o regina - che sembra sorgere dalle acque e che, con la
perfezione e la bellezza della sua immagine,accompagna il visitatore
verso l’uscita.
La mostra si inserisce all’interno dell’ampio calendario di eventi
culturali dell’anno 2009 che vedono l’Egitto protagonista a Torino.
Tra gli altri, l’Egitto sarà anche l’ospite d’onore alla Fiera del
Libro.
La mostra è allestita all’interno della Citroniera e della Scuderia
Grande
della Venaria Reale.
La tappa italiana di questa mostra internazionale è promossa dalla
Compagnia di San Paolo è realizzata insieme al Consorzio di
Valorizzazione Culturale La Venaria Reale, in collaborazione con l’Institut
Européen d’Archéologie Sous-Marine (IEASM), Hilti Arts & Culture
GmbH e Supreme Council of Antiquities of Egypt.Al termine di questo
tour internazionale, che avrà una successiva tappa a Yokohama, i
reperti torneranno nella loro terra d'origine, dove Frank Goddio
“spera che possano essere radunati presso un unico sito per essere
mostrati al pubblico egiziano".
Laura Genovese
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Egitto. Tesori sommersi alla Venaria Reale a Torino
Un viaggio attraverso ambienti che ripropongono con luci e suoni il
fascino di un Egitto che emerge dal mare
Dal 7 febbraio fino al 31 maggio alla Venaria Reale si tiene l'unica
tappa italiana della mostra internazionale Egitto. Tesori sommersi.
Con oltre 500 reperti archeologici ripescati nel corso di mezzo
secolo nella baia di Alessandria. L'esposizione di Venaria è
ospitata nei suggestivi spazi dell'antica serra creata per il
ricovero degli agrumi, e nella Scuderia Grande, opere di grande
pregio architettonico realizzate nel Settecento da Juvarra.
La mostra Egitto. Tesori sommersi è arricchita anche dallo
scenografico allestimento di Robert Wilson e dalle musiche e
ambientazioni sonore di Laurie Anderson. I visitatori attraversano
un lungo e buio corridoio che ripropone le suggestioni delle
profondità marine, per arrivare nel cuore della mostra iniziando da
una stanza luminosa, la contemplation space.
Seguono poi gli altri ambienti, allestiti singolarmente: Sunken
Forest (Foresta sommersa), Treasures Honeycomb (Alveare dei tesori),
Sphinx Box (Scatola della Sfinge), Liquid Space (Spazio liquido),
Waves Power (Potenza delle onde). La visita culmina, attraverso il
lungo corridoio presentato come una scura galleria (Coral Tunnel),
nell'ultima spettacolare stanza dedicata all'oggetto di maggiore
mistero e sensualità: una statua femminile, dea o regina, che sembra
emergere dalle acque.
Informazioni utili
Orari: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì: ore 9 – 18.30; sabato:
ore 9 – 23; domenica: ore 9 – 20; lunedì: chiuso (tranne i Festivi).
Costo: Intero € 10, ridotto € 7 (over 65, under 21), gruppi € 7
(minimo 12 persone, massimo 25 persone), scuole € 4 (minimo 15
studenti accompagnati da 1 docente), gratuito minori di 12 anni, con
accompagnatore adulto.
Alessandro Soncin
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