Torino,5 Luglio 2009
Party e regata alla veneta per i 140 anni del circolo Armida
Il 5 luglio2009 il circolo Armida ha festeggiato i 140°anni con una
regata di voga alla veneta con imbarcazioni antiche.
Il movimento della gondola, è stato inventato a Torino ed è stato in
auge sino al 1930 ha spiegato Gian Luigi Favero che è da otto anni
presidente del circolo, soppiantato poi dalla regata all’inglese.
Nel 1881 i soci organizzarono inoltre una crociera a remi
Torino-Venezia, le vicende dell'organizzazione e del viaggio sanno
di avventura, ma con abilità e coraggio i protagonisti vinsero tutte
le difficoltà negli 8 giorni di navigazione e all’arrivo furono
accolti come degli eroi e tutti i sindaci della città lagunare sono
loro i soci onorari. Ora il circolo Armida possiede dieci
imbarcazioni d’epoca, restaurate, e i vogatori domenica hanno
indossato la “divisa”, maglia a strisce blu e pantaloni bianchi.
Hanno venduto anche del vino prodotto da loro per celebrare il
compleanno e con il denaro raccolto, anche dalla festa,
finanzieranno le loro squadre agonistiche . Il complesso degli
impianti sociali della Canottieri Armida ha sempre avuto la sua sede
nel Parco del Valentino e da 135 anni rappresenta un punto
d'incontro per godere in serenità uno dei luoghi più suggestivi di
Torino.
Al bellissimo salone, ricco di trofei e ricordi, che accoglie le
serate e le cene conviviali a tema organizzate per i soci durante
l'inverno, si contrappone un sobrio giardino e una spettacolare e
famosa terrazza protesa sul fiume con vista su tutta la collina, per
assaporare appieno il profumo dell'estate.
L’Armida ha tesserati 60 atleti, le punte di diamante sono il romeno
naturalizzato italiano Alin Zaharia già campione del mondo indoor a
Boston, Filippo Rossi, Luca Motta e Giorgio Tuccinardi, campione
iridato nel 2007 nell’8 pesi leggeri, tutti convocati ai prossimi
mondiali. Nella sezione «non vedenti», 30 iscritti, c’è anche la
giovane Silvia Battaglio ultima tedofora alle Paralimpiadi invernali
del 2006.
I 220 soci attuali, di cui 35% donne le donne sono entrate a fare
parte dell’associazione nel 1982 su richiesta della Federazione
Italiana Canottaggio. Come ogni circolo anche l’Armida ha dei vip,
l’imprenditore Luca Remmert, vice presidente della Compagnia di San
Paolo e zio di Carla Bruni, e Paolo Gallesio della Dega costruzioni.
Il più noto resta però Francesco Gavinelli, presidente onorario che
brinda in questi giorni ai 75 anni di appartenenza al circolo e ai
suoi 93 anagrafici.
Laura Genovese
____________________________
Società canottieri Armida
La storia
Originariamente denominata "Mek-Mek", l'Armida nacque dalla fusione
con i Flik-Flok e si distingue fin dall'inizio per lo spirito
allegro e spensierato dei soci, di cui "per molti lustri si
ricordarono le famose cene alla trattoria Disbarco, sulla riva
destra del Po e le loro allegre stramberie...".
Il 25 febbraio 1874, data storica per la Società, su proposta del
presidente Duroni, i soci decidono di mutare il nome sociale in
quello di "Armida", che non verrà più abbandonato.
Il 17 maggio del medesimo anno, venne approvato il primo vero
Statuto Sociale necessario per il progresso vitale della società.
Nel 1881, anche per festeggiare la brillante soluzione di alcuni
problemi interni, i soci organizzarono la crociera a remi
Torino-Venezia. Le vicende dell'organizzazione e del viaggio sanno
di avventura, ma con abilità e coraggio i protagonisti vinsero tutte
le difficoltà negli 8 giorni di navigazione (dal 4 al 12 agosto),
raccogliendo lungo il percorso gli applausi del pubblico e i
discorsi ufficiali delle Autorità. La città di Venezia accolse i
nostri baldi canottieri come degli eroi. ( Tutti i Sindaci di
Venezia sono soci onorari dell'Armida )
Nel 1888, con il contributo dell'Armida e di altre Società torinesi,
venne creato il "Rowing Club Italiano", l'attuale Federazione
Italiana Canottaggio, e vennero bandite le prime regate nazionali e
internazionali. Un altra fusione avvenne con La Canottieri Torino
nel 1892 e fu iscritto come socio l'Avv. Teofilo Rossi futuro
sindaco di Torino e Ministro di Stato. Nel corso dell'esistenza
della Società gli atleti dell'Armida hanno portato al Sodalizio 82
titoli di Campione d'Italia, suddivisi nelle varie categorie. Due
partecipazioni olimpiche: Berlino 1986 Steinleitner Roma 1960 Ostino
- Piretta tim. Bruno e Due titoli mondiali: Amsterdam 2005:
D'Emilio-Tuccinardi (Under23), Eton (GB)2006: Tuccinardi.
Nel 1967 il CONI assegnò all'Armida la Stella d'Oro al Merito
Sportivo, che le fu consegnata dal Presidente della Repubblica
Giuseppe Saragat nel corso di una solenne cerimonia, durante la
quale egli ricordò il suo passato di canottiere dell'Armida.
In anni più recenti, ricordiamo il raid Torino-Londra, effettuato da
un gruppo di soci nel 1988: la capitale inglese venne raggiunta
navigando sul Po, sul Ticino, sul Lago Maggiore e, dopo il trasporto
dell'imbarcazione a Basilea, risalendo il Reno.
L'anno successivo, in occasione del 120° anniversario dalla nascita
della Società, si decise di ripetere la navigazione da Torino a
Venezia, sull'esempio dei pionieri del 1881: la comitiva venne
accolta con onori e festeggiamenti dalle autorità della Serenissima.
Ancora oggi, la Vogalonga rappresenta un appuntamento annuale
immancabile per i soci. Dal 2005 l'Armida è affiliata all' Adaptive
Rowing Italiano è organizza tutti gli anni dal 2002 una regata "Adaptive
Regatta" a carattere nazionale e internazionale. Nel 2006 l'Armida
ha ripreso l'antica tradizione della Voga alla Veneta, organizzando
corsi e manifestazioni. Celebre è la regata "Trofeo sull'Acqua" che
si svolge nella Peschiera della Reggia di Venaria Reale.
L'Armida è socio benemerito della Soc. Dante Alighieri, del Club
Alpino Italiano e della Croce Rossa Italiana. L'Armida è socio
fondatore dell'U.N.A.S.C.I. (Società Centenarie) e
dell'International Rowing Club 1869(che riunisce le società nel
mondo nate nel 1869).
Alessandro Soncin
|