Le Olimpiadi degli Scacchi come occasione
 di dialogo e di pace tra le nazioni
 "Lo sport non è un semplice esercizio di
 muscoli ma una scuola di valori morali e
 di educazione al coraggio, alla tenacia e
 al superamento della pigrizia e della trascuratezza
 [...] Non c’è dubbio che questi
 valori siano di sommo interesse per la
 formazione di una personalità che non
 considera lo sport come fine a sé stesso,
 ma come mezzo di totale e armonico sviluppo
 morale e sociale"- Giovani Paolo
 II Discorso ad un gruppo di olimpionici,
 24.11.1984.
 Il gioco è da sempre veicolo di valori etici
 e morali e le Olimpiadi sono certamente
 il punto di eccellenza della manifestazione
 di gioco, ma sono anche l’esempio più
 eclatante di incontro tra tutte le nazioni
 del mondo per mezzo dei suoi rappresentanti.
 Questa vocazione internazionale
 verrà valorizzata da un convegno volto
 ad evidenziare l’interscambio culturale e
 il dialogo tra le nazioni, il tutto con la volontà
 di avvicinare il mondo dei giovani
 ad un modello positivo di socialità e di
 vivere civile.
 Gens dialogo e pace tra le nazioni Una Sumus
 La coscienza del diritto di vittoria fondato
 sulle capacità personali esige il rispetto
 di un diritto equivalente presso gli altri. Il
 termine stesso competizione, che deriva
 dal latino cumpetere, oltre a significare
 concorrere, significa convergere, tendere
 insieme ad un obiettivo. In ogni competizione
 è, infatti, necessaria la presenza
 dell’avversario come misura della propria
 prestazione, ma l’etica del gioco fa
 in modo che nel rapporto con l’avversario
 non ci si voglia imporre.Vi è, per questo,
 una profonda urgenza di educare i giovani
 a vivere la gara non come lotta, ma come
 incontro e confronto con gli altri.
 Saranno presenti le federazioni di Iraq,
 Afghanistan, America, Cipro, Turchia,
 Israele e Palestina, che attualmente vivono
 un tragico presente di guerra, per
 dimostrare la capacità di convivenza pacifica
 e riaffermare la volontà di riunirsi
 sotto l’egida olimpica.
 Il convegno approfondirà, grazie alle testimonianze
 di personaggi di spicco del
 mondo della cultura, della politica, dello
 sport e dello spettacolo, moderati da giornalisti
 di chiara fama, temi quali l’etica
 sportiva, lo sport come strumento di dialogo
 e giustizia ed efficace mezzo per aiutare
 a costruire la Pace.
 Interventi
 Lo sport al servizio dell’uomo, il rispetto
 di sé e degli altri, l’accoglienza della
 diversità
 Relatore dott. Ernesto Olivero
 Quando l’arte si coniuga con lo sport.
 Educazione all’etica attraverso l’estetica
 sportiva, l’esperienza del 2005 presso le
 sale delle Capriate del Chiostro del Bramante
 a Roma
 Relatore del Ministero delle Attività Culturali
 e dello Sport
 La nascita de gruppo di studio sulle Donne
 e lo Sport
 Relatore del Ministero delle Pari Opportunità
 L’universalità del pensiero olimpico che
 rappresenta l’essere tutti insieme senza
 distinzioni
 Relatore Eddy Ottoz
 La Risoluzione 3/92 dell’Unione Europea:
 uno sguardo sulla 7° Conferenza
 dei Ministri Europei responsabili dello
 Sport e il Codice Europeo di Etica sportiva.
 Il programma di "solidarietà olimpica"
 Relatore On. Prof. Mario Pescante
 Gli scacchi: un gioco che viene dall’Oriente.
 Il gioco come momento di incontro
 tra culture diverse ed elemento di
 costruzione della Pace tra i popoli.
 Relatore
  Relatore ch.mo Prof. Roberto Farnè
 L’esperienza della cooperativa Agape.
 Esercizio dei diritti civili e sociali, giustizia
 sociale, parità delle opportunità,
 consistenza e qualità delle relazioni tra
 le persone, valorizzazione delle risorse
 dei singoli per riaffermare il valore della
 persona.
 Relatore Prof. Alessandro Meluzzi
 Il Sermig – Arsenale della Pace è un punto
 di incontro tra culture, religioni, schieramenti
 diversi per conoscersi, dialogare,
 camminare insieme.
 È il 1964. Un gruppo di ragazzi e ragazze
 si radunano attorno ad Ernesto Olivero,
 cercano un nome che li identifichi, "Servizio
 Missionario Giovani". Inizia così
 un’avventura che ha come obiettivo la
 realizzazione di un grande sogno: debellare
 la fame nel mondo.
 La strada è stata lunga. Nel contatto con
 i problemi del Terzo Mondo abbiamo imparato
 il valore della pace, della giustizia,
 della solidarietà con tutti i miseri. Una
 vera rivoluzione culturale che porta a trasformare
 il Sermig da un gruppo che "fa",
 a fraternità che "è".
 Il Sermig è nato per concretizzare un
 sogno: sconfiggere la fame con opere di
 giustizia e di sviluppo. La premessa indispensabile
 è considerare il mondo la nostra
 casa e tutti gli uomini parte dell’unica
 famiglia umana.
 Il metodo è quello di vivere in prima persona
 la solidarietà verso i poveri e offrire
 risposte concrete.
 Per gestire questi progetti il Sermig ha
 dato vita alla Cooperativa Internazionale
 per lo Sviluppo (C.I.S.) con l’intento di
 sostenere o far nascere comunità con una
 solida base spirituale che coordinino sul
 posto i progetti, coinvolgendo la popolazione
 locale.
 L’info-telematica
 Questo settore fa convivere tra loro
 diverse opportunità: il Campionato
 del Mondo di scacchi per computer,
 le Olimpiadi dei Giochi di Strategia
 per Computer e il Convegno Scientifico
 "Computer and Games 2006".
 Nelle edizioni precedenti queste manifestazioni
 hanno avuto, per l’alto
 grado d’avanguardia tecnologica,
 una risonanza mondiale.
 Il Campionato del Mondo di scacchi
 per computer
 Il World Computer Chess Championship
 (WCCC), organizzata dalla
 International Computer Games Association
 ICGA, è una manifestazione
 che ebbe inizio nel 1974 e che ha segnato
 e favorito il progresso dei computer
 e dei programmi che giocano a
 scacchi. Il WCCC si è sempre svolto
 in nazioni tecnologicamente molto
 avanzate ed ha celebrato la vittoria
 dei ritrovati tecnologici più innovativi;
 durante il campionato si è soliti
 vedere in competizione i migliori
 software di scacchi del mondo.
 Le Olimpiadi dei giochi di strategia
 Questa manifestazione ha uno spirito
 fortemente scientifico, e richiama da
 tutto il mondo ricercatori nel campo
 dei programmi software per giochi di
 strategia: un campo di ricerca molto
 fecondo per i ricercatori di Intelligenza
 Artificiale. L’insieme dei giochi
 sottoposti a test a Torino sono:
 gli scacchi cinesi, il Go, gli scacchi
 giapponesi, Clobber, il pool biliardo
 per robot Greenspan e Dots and Boxes,
 e per la prima volta una sfida a
 Krieg Spiel!
 Il Convegno scientifico "Computer
 and Games"
 Il Convegno "Computer and Games",
 a cadenza biennale, è il maggior forum
 internazionale per la ricerca e lo
 sviluppo di tutti gli aspetti dell’intelligenza
 artificiale nel gioco del computer.
 Le conferenze divulgative
 Durante l’evento sono previste una
 serie di conferenze che toccheranno i
 temi più sensibili e recenti nel merito
 della difficile compenetrazione tra il
 mondo del gioco e quello della tecnologia;
 sondando argomenti quali lo
 stato dell’arte dei programmi di gioco,
 gli sviluppi teoretici e le correlazioni
 con l’avanzamento della ricerca; oltre
 alle nuove tecniche di Intelligenza Artificiale
 applicate al gioco e gli aspetti
 sociali e cognitivi degli scacchi al
 computer.
 Protagonisti delle conferenze saranno
 personalità di spicco a carattere nazionale
 ed internazionale.
 Giuseppe O. Longo è Professore Ordinario
 di Teoria dell’Informazione
 all’Università di Trieste. Attualmente
 si occupa soprattutto di epistemologia,
 di intelligenza artificiale, di problemi
 della comunicazione e delle conseguenze
 sociali dello sviluppo tecnico,
 L’info le Olimpiadi dei giochi di strategia Telematica
 pubblicando articoli su riviste specializzate
 e svolgendo un’intensa attività
 di conferenziere. Su questi temi
 ha tenuto numerose conferenze ed ha
 pubblicato diversi saggi. Ha inoltre
 pubblicato tre romanzi e diversi racconti
 e commedie.
 Il tema della conferenza del prof.
 Longo, "La cognizione degli Scacchi"
 sono le relazioni tra le scienze
 cognitive e il gioco degli Scacchi. Le
 scienze cognitive, come ad esempio
 la psicologia, studiano il funzionamento
 della mente. Gli Scacchi sono
 stati negli ultimi decenni un importante
 soggetto di studio per queste
 discipline.
 Paolo Ciancarini è Professore Ordinario
 di Informatica all’Università di
 Bologna. Si occupa da molti anni di
 Intelligenza Artificiale e di come si
 progettano i programmi che giocano
 a Scacchi, su cui ha scritto il libro
 "Giocatori Artificiali" (Mursia) e diversi
 articoli scientifici. E’ membro
 della International Computer Games
 Association (ICGA), ed ha organizzato
 a Torino il 14 Campionato del
 Mondo per Computer e l’11 Olimpiade
 dei Computer.
 Il tema della Conferenza del prof.
 Ciancarini, "Scacchi e Innovazionescientifica
 e tecnologica", descrive
 la storia dell’evoluzione del
 gioco degli Scacchi in relazione all’evoluzione
 scientifica e tecnologica.
 La conferenza descrive come alcune
 innovazioni tecnologiche, quali
 ad esempio la stampa, i computer e
 Internet, hanno influenzato le regole
 e la pratica di gioco. La conferenza
 tratterà inoltre del rapporto tra la storia
 delle nazioni scacchisticamente
 più evolute e la loro forza militare ed
 economica.
 Il dibattito su "Stato dell’arte dei
 programmi che giocano a Scacchi"
 coinvolgerà alcuni dei principali ricercatori
 nel campo delle macchine
 che giocano a Torino nel campionato
 del Mondo per computer. Inoltre
 parteciperanno il prof. Jaap van den
 Herik, dell’Università di Maastricht
 (Olanda), arbitro del campionato
 del mondo, e David Levy, scozzese,
 maestro intenazionale di scacchi e
 presidente della ICGA, l’associazione
 che da decenni organizza il campionato
 stesso. Levy è famoso perché
 in passato scommise di battere tutte
 le macchine che lo avessero sfidato.
 Piergiorgio Odifreddi è Professore
 Ordinario di Logica Matematica all’Università
 di Torino. E’ un saggista
 e storico della scienza, molto attivo
 anche come divulgatore. Laureato in
 matematica a Torino ha insegnato in
 Italia, negli Stati Uniti e in Russia.
 E’ autore di moltissimi libri: tra i più
 recenti: Il matematico impertinente,
 (Longanesi), Penna, pennello, bacchetta:
 le tre invidie del matematico,(
 Laterza); Idee per diventare matematico
 (Zanichelli). Ha scritto per La
 rivista dei libri e vari articoli divulgativi
 per Le Scienze, oltre ad aver
 collaborato con vari quotidiani come
 la Repubblica, La Stampa e con il settimanale
 L’espresso. Radio Tre, RAI
 Due e RAI Tre hanno ospitato alcuni
 suoi interventi in varie rubriche scientifiche.
 Nel 2005 è stato nominato
 Commendatore della Repubblica per
 meriti scientifici.
 Il tema della conferenza del prof.
 Odifreddi, "Scacco alla regina delle
 Scienze", sono i rapporti tra gioco degli
 Scacchi e scienze matematiche.
 La tavola rotonda della ricerca torinese
 Un esempio dell’appartenenza alle
 scienze umane degli scacchi è sintetizzabile
 nel momento della scelta
 della mossa da compiere. A causa dell’alto
 numero di probabilità d’opzioni
 il giocatore non può trovare tecnicamente
 la mossa "migliore", ma deve
 porre in atto un’azione creativa e situazionale
 che investe il piano umano
 e che non può essere ridotta ad un albero
 and/or ma è piuttosto vicino alla
 creazione artistica.
 Le pubblicazioni
 Saranno pubblicati gli atti della conferenza-
 simposio dall’Editore Springer,
 mentre una seconda pubblicazione si
 svilupperà all’interno della collana
 Lecture Notes in Artificial Intelligence,
 con una distribuzione che copre
 tutte le biblioteche universitarie che
 si occupano di tematiche legate all’informatica.
 La Il concorso ScattoMatto Fotografi a
 La mente a scacchi
 Conferenze di approfondimento sul
 gioco degli scacchi dal punto di vista
 delle neuroscienze. A cura di Paolo
 Ciancarini.
 Centro Congressi Unione Industriale.
 15 maggio ore 21,00; 22 maggio
 ore 21,00. Ingresso libero.
 Biblioteche Civiche torinesi
 Incontro con gli attori del Teatro della
 Tosse, interpreti dello spettacolo
 Alice nella casa dello specchio. Particolarmente
 adatto ai ragazzi.
 Biblioteca Cesare Pavese, via Candiolo
 79, Torino. 16 maggio ore
 14,00 e ore 17,00. Ingresso libero.
 In collaborazione con Edizioni Angolo
 Manzoni: ‘Leggere un libro
 come partita a scacchi, riflessione
 intorno agli scacchi e alla vita, a partire
 da testi letterari’, a cura di Daniela
 Messi. Letture da ‘La Strega e
 il Condottiero’, di Gianpietro Scalia
 (presente l’autore); ‘La Variante di
 Lünenburg’, Paolo Maurensig; ‘La
 Le parallele al programma Mosse d’Autore iniziative
 mossa del cavallo’, Andrea Camilleri;
 ‘Nel paese delle ultime cose- Il
 matto di Lègal’, Gianfranco Madeddu;
 ‘Il Settimo Sigillo’, Ingmar
 Bergman; ‘Lo scenario conquistato’,
 Roberto Carretta; ‘Harry Potter e la
 pietra filosofale’, J.K. Rowling.
 Biblioteca Villa Amoretti Nuovo Padiglione,
 via Piscina 22A Torino, 31
 maggio ore 18,00. Ingresso libero.
 Via Barbaroux quasi un film
 Realizzato dall’A.C.G. con il sostegno
 del STT e la collaborazine della
 Fondazione del Teatro Stabile di Torino,
 lo spettacolo/video interpreta lo
 spirito della città di Torino attraverso
 i locali storici e la simbologia degli
 scacchi. Omaggio a Paolo Lucarelli,
 fisico, saggista, philosophum per
 ignem; tratto dal romanzo di Anna
 Cuculo, Roma 2004. Temi dominanti:
 l’amore terreno e l’amore per la
 Dottrina. Elaborazione teatrale e regia
 a cura di Dario Musso. Interpreti:
 Anna Cuculo, Enrico Fasella, Federica
 Crisà, Cristian Lampis. Musiche
 originali di Vittorio Muò, video a cura
 di lilith.
 Teatro Juvarra, via Juvarra 15 Torino,
 22/25 maggio ore 21,00. Prenotazioni
 011.540675. Ingresso € 10, € 8 ridotto.
 Scacchi ad Arte, Fondazione Accorsi
 Excursus intorno a uno dei passatempi
 preferiti dai nobili nel Settecento,
 proiezione di diapositive su rituali di
 corte, giochi di società, balli in maschera
 e spettacoli teatrali nel giardino
 di Versailles e a Venezia. A cura di
 Laura Ferretti e Paola Mastrangelo; 2
 giugno, ore 10,30 e 15,30. Nel cortile
 del Museo sarà possibile realizzare, insieme
 a Elena Scarafiotti, una enorme
 scacchiera con cartoni colorati, ispirandosi
 agli oggetti della collezione permanente.
 Il laboratorio per le famiglie
 è previsto alle ore 10,30 e alle 15,30.
 Ingresso singolo € 5; € 10 due adulti e
 un bambino da 4 a 11 anni. Prenotazione
 obbligatoria 011.8129116 martedìdomenica
 ore 10-19.
 Le prime esigenze di una produzione
 culturale organica riguardante gli
 scacchi nascono a Torino nel 1996
 grazie alla manifestazione internazionale
 Scaccomatto, organizzata dalla
 Società Scacchistica Torinese. Negli
 anni successivi le manifestazioni
 hanno consolidato e intensifi cato
 l’offerta sul territorio perseguendo
 l’eccellenza qualitativa dei programmi
 per offrire alla cittadinanza delle
 opportunità di sempre maggior pregio.
 Il proseguimento naturale di una
 così attenta progettazione è la costituzione,
 durante l’evento olimpico, di
 un ente deputato all’esclusiva ricerca
 e divulgazione degli aspetti culturali
 riguardanti il gioco.
 Il centro studi ha già approntato il
 proprio statuto e si preoccuperà di
 svolgere attività di ricerca e di divulgazione
 scientifi ca e culturale
 perseguendo come campo di ricerca
 e come obiettivo sociale l’indagine
 di tutti quegli spazi culturali che si
 producono a partire dal gioco degli
 scacchi e che non sono direttamente
 collegabili all’agonismo.
 La volontà di sensibilizzare l’opinione
 pubblica si tradurrà ancora una volta
 in impegni concreti che forniranno
 alla cittadinanza la possibilità di partecipare
 a convegni o a produzioni
 letterarie; oppure di approfondire tutti
 quegli spazi che si sono dedicati con
 successo alla trattazione di temi scacchistici,
 come è già avvenuto nelle
 nostre precedenti rassegne sul fumetto,
 sulla pubblicità e sulla fi latelia.
 L’inaugurazione del Centro Studi
 Touring/Duchamp avverrà durante le
 Olimpiadi degli Scacchi per offrire il
 più ampio bacino mediatico all’evento;
 ad inaugurare il Centro presenzieranno
 personalità di rilievo del panorama
 culturale e scientifi co nazionale
 ed internazionale, che occuperanno
 successivamente parte attiva del Centro
 Studi.
 Il centro Tuuring-Duchamp studi scacchistici
 Struttura Operativa
 Presidente:
 Michele Cordara
 Consiglieri:
 Marco Cassinera, Roberto Mascolo,
 Alan Nixon, Massimo Vallariello
 Comitato Scientifi co
 Piero Angela, Gian Paolo Caprettini,
 Paolo Ciancarini, Guido Davico Bonino,
 Ennio Morricone, Piergiorgio Odifreddi,
 Daniela Romano, Antonio Rosino.
 Il di Mosse d’Autore calendario
 15 MAGGIO
 • Ore 21.00: Fonderie Teatrali
 Limone(Moncalieri)"Alice nella casa
 dello specchio" Teatro della Tosse.
 16 MAGGIO
 • Ore 10.00: Fonderie Teatrali Limone
 (Moncalieri) "Alice nella casa dello
 specchio" Teatro della Tosse.
 • Ore 21.00: Fonderie Teatrali Limone
 (Moncalieri) "Alice nella casa dello
 specchio" Teatro della Tosse.
 17 MAGGIO
 • Ore 10.00: Fonderie Teatrali Limone
 (Moncalieri) "Alice nella casa dello
 specchio" Teatro della Tosse.
 • Ore 21.00: Fonderie Teatrali Limone
 (Moncalieri) "Alice nella casa dello
 specchio" Teatro della Tosse.
 18 MAGGIO
 • Ore 10.00: Fonderie Teatrali Limone
 (Moncalieri) "Alice nella casa dello
 specchio" Teatro della Tosse.
 20 MAGGIO
 • Ore 16.00: Teatro Carignano ad inviti
 "Alice nella casa dello specchio" - Teatro
 della Tosse.
 • Notte dei Musei "Dai scacco alla notte"
 apertura serale di Musei sul territorio,
 iniziativa della Regione Piemonte - info:
 800333444
 24 MAGGIO
 • Ore 18.00: Politecnico di Torino conferenza
 divulgativa di Giuseppe O. Longo
 "La cognizione degli scacchi" - ingresso
 libero.
 26 MAGGIO
 • Ore 10.00: Politecnico di Torino conferenza
 divulgativa di Paolo Ciancarini
 "Scacchi e innovazione scientifica e
 tecnologica" - ingresso libero.
 • Ore 11.00: Politecnico di Torino dibattito
 "I programmi che giocano a scacchi"
 - ingresso libero.
 • Ore 15.00: Sermig - Sala del Dialogo
 "Gens una sumus" incontro coi giovani
 su "Dialogo e pace tra le nazioni" ingresso
 libero.
 29 MAGGIO
 • Ore 10.00: Università di Torino Aula
 Magna "Computer and Games" convegno
 scientifico - ingresso libero.
 30 MAGGIO
 • Ore 10.00: Università di Torino Aula
 Magna "Computer and Games" convegno
 scientifico - ingresso libero.
 31 MAGGIO
 • Ore 10.00: Università di Torino Aula
 Magna "Computer and Games" tavola
 rotonda - ingresso libero.
 1 GIUGNO
 • Ore 16.30: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "Game
 Over Kasparov and the Machine " di
 Vikram Jayanti(Canada/UK 2003).
 • Ore 18.15: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "Stanley
 and Us" di Mauro Di Flaviano, Federico
 Greco, Stefano Landini (Italia 1999).
 • Ore 20.30: Cinema Massimo a cura
 del Museo Nazionale del Cinema Serata
 inaugurale della rassegna " BiancoNero...
 a colori" "Il Grande dittatore" versione
 restaurata C.S. Chaplin (Usa 1940).
 2 GIUGNO
 • Ore 16.15: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "Il Grande
 dittatore" versione restaurata C.S.
 Chaplin (Usa 1940).
 • Ore 18.30: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "Game
 Over Kasparov and the Machine " di
 Vikram Jayanti(Canada/UK 2003).
 3 GIUGNO
 • Ore 16.30: Cinema Massimo a cura
 del Museo Nazionale del Cinema "La
 partita - La difesa di Luzhin" di Marleen
 Gorris (Uk/Francia 2000).
 • Ore 18.30: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "Il settimo
 sigillo" di I. Bergman (Svezia 1956).
 • Ore 20.30: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema"La regina
 degli scacchi" di Claudia Florio (Italia
 2001).
 • Ore 22.30: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "Mosse
 pericolose" di Richard Denbo(Francia
 1985).
 4 GIUGNO
 • Ore 16.30: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "La regina
 degli scacchi" di Claudia Florio (Italia
 2001).
 • Ore 18.20: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "Mosse
 pericolose" di Richard Denbo(1983).
 • Ore 20.30: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "Il settimo
 sigillo" di I. Bergman (Svezia 1956).
 • Ore 22.15: Cinema Massimo a cura
 del Museo Nazionale del Cinema "La
 partita - La difesa di Luzhin" di Marleen
 Gorris(Uk/Francia 2000).
 5 GIUGNO
 • Ore 16.30: Cinema Massimo a cura
 del Museo Nazionale del Cinema "Le
 creature" di Agnes Varda (Francia/Svizzera
 1966).
 • Ore 18.15: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "Un mondo
 di marionette" di Ingmar Bergman
 (Germania Ovest 1980).
 • Ore 20.30: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "La terza
 stella" di Alberto Ferrari (Italia 2004).
 • Ore 22.15: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "Stanley
 and Us" di Mauro Di Flaviano, Federico
 Greco, Stefano Landini (Italia 1999).
 6 GIUGNO
 • Ore 18.00: Politecnico di Torino
 conferenza divulgativa di Piergiorgio
 Odifreddi "Scacco alla Regina delle
 scienze" - ingresso libero.
 7 GIUGNO
 • Ore 16.30: Cinema Massimo a cura del
 Museo Nazionale del Cinema "Un mondo
 di marionette" di Ingmar Bergman
 (Germania Ovest 1980).
 • Ore 18.30: Cinema Massimo a cura
 del Museo Nazionale del Cinema "Le
 creature" di Agnes Varda (Francia/Svizzera
 1966).
 INDIRIZZI
 Cinema Massimo - Via Verdi 18, Torino.
 Fonderie Teatrali Limone - Via Pastrengo
 84, Moncalieri.
 Politecnico - C.so Duca degli Abruzzi
 24, Torino.
 Sermig Università del Dialogo - Via
 Vittorio Andreis 18/28, Torino.
 Dal 20 maggio al 4 giugno l’Italia
 sarà al centro della attenzione del
 mondo scacchistico. Si svolgeranno
 infatti a Torino i Campionati del
 Mondo a squadre di scacchi, maschili
 e femminili, che gli appassionati
 del Nobil Giuoco meglio conoscono
 come "Olimpiadi degli scacchi".
 Il nome Olimpiadi deriva dal fatto
 che nel 1924 e nel 1928 la manifestazione
 si è svolta all’interno delle
 Olimpiadi vere e proprie (allora non
 esisteva ancora la suddivisione tra
 Olimpiadi estive e invernali), rispettivamente
 in Francia, a Parigi, e in
 Olanda, ad Amsterdam e L’Aia; gli
 scacchi erano allora considerati alla
 stregua dell1atletica, della ginnastica,
 della scherma. Successivamente
 gli scacchi non sono stati più inseriti
 nel programma olimpico, ma solo
 in quanto i migliori giocatori erano
 considerati professionisti.
 Anche in Italia del resto gli scacchi
 Vivi le 37e Olimpiadi degli Scacchi a Torino gli scacchi
 sono considerati sport: oggi infatti
 la Federazione Scacchistica Italiana
 è "disciplina sportiva associata" del
 CONI. Questo riconoscimento comporta
 onori ma anche oneri, tra i quali
 per esempio l’obbligo dei controlli
 antidoping.
 È la prima volta che l’Italia organizza
 le Olimpiadi degli Scacchi /
 Campionati del Mondo a squadre e
 la manifestazione riveste caratteri di
 eccezionalità per una serie di motivi:
 faranno infatti registrare il record del
 numero di Paesi partecipanti, più di
 140, dei quali un centinaio circa presenti
 a Torino anche con la nazionale
 femminile.
 A questo record si aggiunge quello del
 maggior numero di giocatori/giocatrici
 in gara e quello del maggior numero
 di partite giocate contemporaneamente
 ogni giorno, partite che saranno tra
 l’altro tutte trasmesse "in diretta" sul
 sito internet della manifestazione.
 E poi il record della sede di gioco più
 ampia in assoluto, l’Oval, dove il pubblico
 degli appassionati avrà per la
 prima volta nella storia del torneo la
 possibilità di poter entrare nella cosiddetta
 "area gioco" e poter seguire da
 vicino le partite dei propri beniamini.
 Il Comitato Organizzatore ha predisposto
 tutti i momenti organizzativi per
 accogliere gli scacchisti provenienti
 dai Cinque Continenti. Il tutto grazie
 anche al contributo delle Amministrazioni,
 degli Enti e delle Aziende che
 hanno creduto negli Scacchi e più in
 generale in questo prestigioso evento.
 Non va dimenticato, accanto all’evento
 agonistico vero e proprio, un ampio
 numero di manifestazioni collaterali:
 dal Campionato del Mondo dei computer
 alla rassegna dei film a soggetto
 scacchistico, dalle rappresentazioni
 teatrali alle serate letterarie, fino ai
 molti convegni e alle iniziative presso
 alcuni dei principali Musei torinesi.
 Scuola di giornalismo di Torino
 Tour operator uffiaciale
 Si ringraziano per il sostegno e la collaborazione
 alle 37e Olimpiadi degli Scacchi