Un’idea diversa per Torino
Con noi Torino capitale europea
Sintesi delle linee programmatiche
del candidato sindaco per la Città di Torino
Rocco BUTTIGLIONE
Torino ha una
rete, un tessuto connettivo sociale, culturale, professionale,
valoriale che funziona, ma a singhiozzo. Questa rete va
sfruttata, valorizzata, incentivata e premiata.
Dobbiamo disegnare il futuro, non "arrabattarci"
a difendere il presente. Dobbiamo pensare in grande e restituire
alla città il suo ruolo di primo piano in Italia e nel mondo.
Dobbiamo lavorare per la città
e per tutti i suoi cittadini, non solo per le élite o, peggio,
per gruppi di consenso. Dobbiamo cambiare le cose che non
funzionano, con serenità ed intelligenza, con competenza e con
molto rispetto per una società che ha valori forti e capacità di
creare benessere e ricchezza.
Sicurezza
Non esistono crimini che si possano definire
"piccoli". Torino deve diventare una città amica dei bambini,
delle donne, degli anziani, delle persone. Esiste il bisogno di
una città da poter vivere con serenità e tranquillità. Il
contributo del sindaco può e deve essere importante: intendo
potenziare i servizi dei vigili urbani, prevedendo anche nuove
assunzioni, e soprattutto destinando le risorse umane al
controllo del territorio, alla prevenzione dei crimini, e non
esclusivamente alle contravvenzioni, come oggi avviene. I vigili
urbani saranno un supporto per le Forze dell’Ordine statali, il
cui impegno resta fondamentale, e che oggi, con mezzi spesso
limitati, sopportano interamente l’impegno contro la
criminalità. Istituzione in ogni quartiere di nuclei di polizia
municipale specializzati nel controllo del territorio e
nell’assistenza ai cittadini. Realizzazione di convenzioni tra
l’amministrazione comunale e le associazioni di volontariato
(nonno vigile) per il presidio e l’assistenza davanti alle
scuole. |