Concluse le Olimpiadi degli
ScacchiVince l’Armenia – Italia 2 vince tra le squadre di
"fascia C"
Sono terminate oggi all’Oval-Lingotto di Torino le Olimpiadi
degli Scacchi.
Ha vinto l’Armenia, che ha così conquistato la medaglia d’oro
dopo due consecutive medaglie di bronzo.
Secondo posto per gli outsider cinesi e terzo, grazie al
miglior spareggio tecnico, per gli Stati Uniti che precedono
Israele.
Clamorosa l’esclusione della Russia dal podio: i favoriti
della vigilia hanno perso nell’ultima giornata con Israele e
così non sono andati oltre il sesto posto ex aequo, dietro anche
all’Ungheria.
Classifica finale: Armenia 36; Cina 34; USA 33; Israele 33;
Ungheria 32.5; Russia, Francia, Ucraina, Bulgaria, Spagna 32.
L’Italia piazza la prima squadra al trentesimo posto ex aequo
con punti 29.5, mentre i giovani di Italia 2 hanno vinto il
prestigioso premio per fascia di forza (terzo livello).
Nel torneo femminile, vittoria dell’Ucraina, davanti alla
Russia e alla Cina.
La Cina dunque non vince dopo quattro successi nelle ultime
edizioni, mentre finalmente una squadra dell’ex Unione Sovietica
sale sul podio dopo ben venti anni.
Classifica: Ucraina 29.5, Russia 28, Cina 27.5, USA,
Ungheria, Georgia e Olanda 24.5.
Nel femminile Italia 1 è 33a ex aequo, Italia 2 è 64a ex
aequo.
Tra le ragazze da sottolineare la prova della sedicenne
Marianna Chierici di Reggio Emilia, che ha conquistato il titolo
di "maestro fide femminile".
Un grande grazie va tributato alla Società Scacchistica
Torinese, l’artefice della manifestazione e ai suoi dirigenti
che hanno portato in Italia le Olimpiadi degli Scacchi.