TORINO,Inaugurazione della Villa della Regina
Dopo più di dieci anni di lavori e circa 20
milioni di euro investiti per la prima volta Villa della Regina
potrà essere ammirata dal grande pubblico.
Il prezioso complesso, costituito da edifici
aulici, giardini all’italiana con grotte e giochi d’acque, aree
agricole e boscate, fu fatto costruire ad inizio secolo XVII dal
cardinal Maurizio di Savoia sul modello delle ville romane. Nel
corso del secolo successivo fu ampliato ed aggiornato per le
regine negli apparati decorativi e nell’architettura dei
giardini. A causa delle vicende conservative e d’uso che ne
hanno segnato la storia recente, è stato sino ad oggi tra i meno
noti del complesso delle Residenze Sabaude, iscritte al
Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
I lavori di restauro - progettati dalla
Soprintendenza per il Patrimonio storico artistico ed
Etnoantropologico con la Soprintendenza per i Beni
architettonici e del paesaggio e finanziati dal Ministero per i
Beni e le Attività Culturali con la Fondazione Cassa di
Risparmio di Torino, la Compagnia di San Paolo, la Regione
Piemonte, tramite gli Amici dell’Arte in Piemonte, e la Consulta
per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino –
evidenziano appieno la stretta relazione tra edifici e giardini,
nata da un sapiente progetto in cui architettura e paesaggio
erano strettamente legati.
L’'intervento è inserito nell'Accordo di
Programma Quadro Stato-Regione per i Beni Culturali ed è
sostenuto anche dalla Città di Torino e dalla Fondazione Torino
Musei che permetterà la ricollocazione degli arredi mobili.
Negli ambienti al II piano della Villa
troverà posto il Centro Regionale di Catalogazione e
Documentazione dei Beni Culturali.
Interventi di:
Mario Turetta, Direttore Regionale per i
Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte
Giovanni Oliva, Assessore alla Cultura
della Regione Piemonte
Fiorenzo Alfieri, Assessore per la
Cultura della Città di Torino
Franzo Grande Stevens, Presidente della
Compagnia di San Paolo
Andrea Comba, Presidente della Fondazione
Cassa di Risparmio di Torino
Luigi Garosci, Presidente della Consulta
per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali
Francesco Pernice, Soprintendente per i
Beni Architettonici e del Paesaggio del Piemonte
Carla Enrica Spantigati, Soprintendente
per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico del
Piemonte
Cristina Mossetti, Direttore Storico
dell’Arte della Soprintendenza per il Patrimonio Storico,
Artistico ed Etnoantropologico del Piemonte, Direttore di Villa
della Regina
Maria Carla Visconti, Direttore
Architetto della Soprintendenza per i Beni Architettonici e del
Paesaggio del Piemonte
Federico Fontana, Direttore dei cantieri
di restauro di Villa della Regina
La Villa sarà aperta straordinariamente
nei giorni 8 e 9 luglio (con orario prolungato 10 – 19) e poi da
agosto 2006 a Pasqua 2007 tutti i sabati e le domeniche (con
orario 15 – 19).
Prenotazione obbligatoria al n° verde della
Regione Piemonte 800333444.
Le visite guidate, con gruppi di 25 persone, sono rese
possibili grazie al contributo della Compagnia di San Paolo e
della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, tramite la
Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti.