BRESSO: 2006, UN ANNO
STRAORDINARIO
I risultati di dodici mesi di lavoro della Giunta regionale
"Il 2006 e’ stato un anno
straordinario, ricco di eventi e interventi essenziali per la
nostra Regione. Un anno in cui si sono visti i primi importanti
segni di ripresa economica, con il ritorno alla crescita nella
produzione industriale dopo quattro anni consecutivi di calo,
segnali importanti dal punto di vista occupazionale che ora
vanno consolidati e una notevole crescita turistica di tutto il
territorio. Con la nostra azione amministrativa abbiamo fatto
scelte basilari per l’applicazione del nostro programma di
governo, scelte che hanno l’obiettivo di contribuire a
migliorare la vita dei piemontesi": è quanto ha dichiarato la
presidente della Regione, Mercedes Bresso, durante la
tradizionale conferenza stampa di fine anno alla quale ha
partecipato l’intera Giunta.
La presidente ha poi ricordato come "l’obiettivo principale del
nostro lavoro sia stata la grande attenzione per le persone:
abbiamo infatti puntato molto sul Piano socio-sanitario, per
dare una solida prospettiva alla sanità del futuro. Questa
mattina, nell’ultima riunione di Giunta del 2006, abbiamo
approvato l’emendamento al Piano che accoglie le osservazioni
dei molti soggetti consultati in questi mesi, ora non resta che
attendere l’esame del Consiglio. Contiamo al più presto di
procedere alla riorganizzazione delle Asl e all’applicazione di
un vero piano per la salute, mancante da quasi 10 anni, che
prevede la creazione di nuovi ospedali e soprattutto
un’organizzazione che ha lo scopo preciso di migliorare i
servizi a tutti i cittadini".
Numerosi i punti che Bresso ha voluto sottolineare come
qualificanti di questo anno di legislatura: dalla formazione
professionale alla scuola (si veda il ddl sul diritto allo
studio, già approvato dalla Giunta), all’università e all’alta
specializzazione post-universitaria. "Tutti interventi – ha
specificato la presidente - pensati con l’idea che è la qualità
delle persone che fa la differenza, perché è a loro che dobbiamo
dare tutte le opportunità per sfruttare al meglio le
potenzialità che la nostra Regione offre in termini di
avanguardia tecnologica e innovazione".
"La fine del 2006 ha visto l’approvazione - ha poi concluso
Bresso - anche da parte del Consiglio regionale, della legge sui
fondi europei (3 miliardi di euro circa): scelte strategiche che
saranno essenziali per il nostro futuro e puntiamo ad arrivare,
entro la fine del 2007, a presentare progetti per un quarto di
quella cifra". |