E’ questo il messaggio lanciato dalla
presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, nel
corso della conferenza stampa di fine anno che si è tenuta
questa mattina presso il Palazzo della giunta.
La presidente Bresso ha sottolineato
Ma nel 2008 proseguirà anche l’azione di ammodernamento del
sistema Piemonte avviata dalla Giunta di centrosinistra, in
particolare con la nuova legge urbanistica regionale,
approvata in Giunta dopo 30 anni esatti dalla precedente
legge Astengo e già all’esame della commissione consiliare
competente, e con l’avvio della sperimentazione sul digitale
terrestre, in attuazione del protocollo firmato con il
ministero delle Telecomunicazioni.
Positivo il bilancio sul 2007: .
Nel corso dell’anno sono stati varati provvedimenti
importanti, alcuni dei quali mancavano in Piemonte da anni:
dalla recentissima legge sul diritto allo studio, che nella
storia della nostra Regione è quella che stanzia più fondi
in assoluto (111 milioni di euro), incrementando
notevolmente quelli per la scuola pubblica; la legge sulla
sicurezza, che assegna per la prima volta alla Regione un
ruolo di coordinamento grazie alla creazione della Consulta
regionale per la sicurezza integrata. E, ancora,
provvedimenti addirittura fondamentali come il Piano
socio-sanitario - di cui il Piemonte era privo da quasi
dieci anni - la delibera di edilizia sanitaria, che prevede
interventi per oltre quattro miliardi di euro, e il Piano
casa, che mancava da dieci anni e che prevede la
realizzazione di 10mila alloggi entro il 2012 e
l’inserimento delle linee guida per gli interventi di social
housing, nonché la legge sui piccoli Comuni, essenziale per
queste realtà.