NOTIZIE-NEWS-S.2119/ 3 SETTEMBRE 2009
 Trionfale inaugurazione di Mito a Torino 2009
 presenti:Guido Gobino,Livio Besso Cordero,
 Nicola De Ruggiero,Rodolfo Zich,Antonio Saitta,
 Giuseppe Picchetto,Franzo Grande Stevens,
 Enzo Pelizzetti,Jean-Claude  Blanc,Renato Cigliuti,
 Davide Gariglio,Giovanni Comolli Gigli,Gianni Oliva,
 Francesco Pernice,Salvatore Ligresti,Paolo Padoin,
 Evelina Christallin,Gianfranco Carbonato,Michele Vietti,
 Cristina Chiabotto,Fausto Marchionni, Dario Disegni,
 Mario Calderini,Ugo Perone,Marco Boglione,
 Severino Poletto,Enrico Salza,Francesco Profumo,
 Angelo Benessia,Sergio Chiamparino, Walter Barberis,
Franco De Benedetti,Marco Borgione,Denis Matsuev
 Yuri Temirkanov

Torino, 4 settembre 2009
Trionfale inaugurazione di Mito a Torino
Festival Internazionale della Musica Torino Milano
3 -24 Settembre 2009
Nato nel 1978 per iniziativa di Giorgio Balmas, promotore di cultura, il festival Settembre Musica ha avuto il primato di portare la musica colta fuori dalle sale da concerto e di attrarre con programmi ricchi e originali un nuovo pubblico nei luoghi deputati alla musica. A partire dal 1986,la direzione artistica del festival è passata a Enzo Restagno e Roman Vlad, fino al 2006, anno in cui Restagno se ne è assunto interamente l’onere progettuale, con un incarico ampliato un anno più tardi alla direzione di MITO Settembre Musica.
Ieri si è aperto Mito Settembre Musica, il festival musicale che si snoda tra Torino e Milano, con un aperitivo alla Fondazione Sandretto Rebaudengo e visita della mostra Glenn Brown, dove erano presenti Patrizia Sandretto vestita con un abito di Prada illuminato da un girocollo Trifari. il presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli; Jean-Claude Blanc con la moglie Stephanie in abito nero plissé, Gianarturo Ferrari direttore editoriale della mondatori,gli assessori alla cultura di Torino e Milano, Francesco Micheli presidente di Mito, il quale coordina Mito. Il concerto si è poi svolto all’Auditorium Lingotto dedicato a Prokofielv eseguito dalla Filarmonica di Pietroburgo diretta da Yuri Temirkanov,con Denis Matsuev al pianoforte, erano presenti Sergio Chiamparino, Ligresti e figlia, Enrico Salza, Antonio Saitta, Gian Carlo Caselli, Evelina Christillin con giacca di Armani e il marito Gabriele Galateri, poi sono anche arrivati il presidente della Rai Paolo Garimberti e il direttore della stampa Mario Calabresi, lo scrittore Paolo Giordano, Marco Boglione e il cardinale Poletto. Invece non è arrivata la Littizzetto e Chiambretti, invece c’erano Cristina Chiabotto e Eva Erzigova.Poi per finire la cena da Eataly per 500 invitati.
                                    Laura Genovese
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         Chiusura SettembreMusica 2009
Si è chiusa con grande successo la terza edizione di MITO, il Festival che da tre anni unisce Milano e Torino con un ricco calendario di appuntamenti musicali.
“La grande partecipazione di pubblico, che ha saturato in media oltre il 90 per cento degli spazi disponibili,” dichiara Francesco Micheli, Presidente del Festival, “rappresenta il miglior riconoscimento al sostegno concreto e all’attenzione preziosa che i Sindaci, gli Assessori alla Cultura e le Amministrazioni dei Comuni di Milano e Torino, pur in questo momento di difficoltà e di crisi, hanno riservato a MITO SettembreMusica attraverso l’Associazione per il Festival Internazionale della Musica di Milano e la Fondazione per le Attività Musicali di Torino, da loro promosse e istituite.” Un totale di oltre 213 eventi distribuiti in quattro o cinque appuntamenti al giorno, oltre la metà gratuiti, hanno animato Torino e Milano per 21 giorni. 107 location diverse sono state invase da un pubblico sempre più interessato e appassionato a tutte le forme d’arte che MITO ha scelto di proporre nel suo ricco cartellone: musica classica, d’autore, contemporanea, jazz, pop, d’avanguardia e ancora rassegne cinematografiche, incontri di “arte e musica”, convegni, presentazioni di libri. Un Festival che ha realizzato al proprio interno una serie di minifestival, dal ciclo dedicato a Prokof’ev a quello sul mondo lontano del Giappone, dai concerti nelle chiese alle maratone jazz, classica e pianistica, fino agli spettacoli per i bambini. Il pubblico ha imparato a scegliere un proprio percorso, a costruirsi un itinerario personale, stimolato dalla quantità e qualità di spettacoli e dai generi diversi offerti dal Festival. Quest’anno al cartellone ufficiale si sono aggiunti, per la prima volta, altri 240 spettacoli musicali fringe gratuiti fuori programma - MITOfringe a Milano e MITO per la città a Torino - che hanno coinvolto i luoghi più diversi delle due città, piazze, carceri, ospedali, le metropolitane e i parchi.La grande musica a prezzi popolari e l’alta qualità degli eventi in cartellone, proposti da 3.400 artisti provenienti da 27 paesi del mondo, hanno confermato la formula vincente del Festival MITO. Grazie a una gestione oculata, a un team di lavoro giovane e professionale, alla stretta collaborazione tra le Istituzioni comunali e a molti soggetti privati, MITO SettembreMusica ha raggiunto anche quel grande pubblico occasionale, soprattutto di giovani non abituati alle manifestazioni della musica più colta, che si riesce a coinvolgere solo con eventi di altissima qualità, originali e di forte impatto.
                                             Alessandro Soncin